Ore di paura in tutto il mondo per le condizioni del Dalai Lama, ricoverato stamane d'urgenza in ospedale per un sospetto dolore al braccio: i medici indiani hanno diagnosticato al leader spirituale tibetano una semplice infiammazione del nervo. Il Dalai Lama, che lunedì prossimo è atteso a Roma per il conferimento della cittadinanza onoraria, è stato già dimesso dall'ospedale Apollo di New Delhi, dopo un breve trattamento, ha riferito il suo portavoce. «Il nervo si è infiammato in seguito ad un movimento improvviso o una posizione sbagliata. Domani tornerà a Dharmshala».
Lunedì 9 febbraio sarà a Roma. Lunedì 9 febbraio il Dalai Lama sarà in Campidoglio per ricevere dal sindaco di Roma Gianni Alemanno la cittadinanza onoraria. La decisione è stata presa nel settembre scorso, quasi all'unanimità, dal Consiglio Comunale per sottolineare «il suo impegno internazionale per aver diffuso il principio della riaffermazione dei diritti umani e della riappacificazione tra i popoli». La cittadinanza doveva essere conferita formalmente in autunno, ma, a causa di motivi di salute del leader tibetano, la cerimonia era stata rimandata. La città di Roma intende così premiare Tenzin Gyatso, premio Nobel per la pace, uno dei principali simboli viventi della cultura del dialogo. Oltre ad essere una guida spirituale per il mondo moderno, il Dalai Lama è un esempio di lotta politica non violenta per i valori della pace nel mondo, contro ogni forma di dittatura, razzismo e intolleranza. In occasione dell'evento, presso la piazza del Campidoglio, verranno installati degli schermi giganti per poter seguire, a partire dalle ore 13, tutta la cerimonia trasmessa in diretta.