lunedì 1 dicembre 2014
​Migliaia di attivisti pro-democrazia sono tornati a manifestare sfidando l'ordine delle autorità di ritirarsi dopo due mesi di occupazioni.
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A Hong Kong migliaia di attivisti pro-democrazia sono tornati a manifestare oggi attorno alla sede dell'amministrazione cittadina, sfidando l'ordine delle autorità di ritirarsi dopo due mesi di proteste. Leung Chun-ying, leader dell'ex colonia britannica - tornata alla Cina nel 1997 con uno status semi-autonomo - ha detto che finora la polizia è stata tollerante, ma che ora passerà a una "azione risolutiva".Il caos è scoppiato nell'ora di punta, quando centinaia di studenti hanno circondato la zona centrale di Admiralty Centre. Gli uffici governativi e parlamentari sono stati chiusi, come numerosi negozi. Leung ha chiesto agli studenti di rinunciare a nuove occupazioni, ma non ha risposto quando i cronisti gli hanno chiesto se la polizia sgombererà entro oggi i luoghi della protesta. I manifestanti chiedono elezioni libere per la prossima amministrazione cittadina, nel 2017.
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