Più di tre ore di canti e preghiere nella prima Messa allo stadio celebrata dal primo cardinale di Haiti, Chibly Langlois. Migliaia di persone hanno gremito domenica lo stadio della capitale Port-au-Prince per partecipare alla Messa all'aperto celebrata dal cardinale nominato il 12 gennaio scorso dal Papa."Papa Francesco ama gli haitiani - ha detto il cardinale ai fedeli - Ce lo mostra attraverso le sue preghiere e ha scelto uno di noi perché diventasse un suo cardinale". La nomina è avvenuta nel quarto anniversario del devastante terremoto del 2010 che sconvolse il piccolo Stato caraibico - uno fra i più poveri al mondo - causando 200 mila vittime e portando distruzione e disperazione fra i suoi 10 milioni di abitanti."Per unire il Paese, per uscire dalla povertà, vi chiedo di vivere insieme", ha detto il neocardinale rivolgendosi alla folla dei fedeli emozionati. "A livello politico e sociale, noi haitiani dobbiamo imparare a parlare l'un l'altro, a risolvere i problemi, a rinunciare alla violenza a trovare la pace".La Messa di domenica ha inoltre segnato l'anniversario della celebre visita di Giovanni Paolo II ad Haiti, nel 1983."Rendo gloria a Dio per questo dono - ha detto all'agenzia Reuters una ragazza presente alla celebrazione, Marguerite Viber, 17 anni - Non solo per questo nuovo cardinale ma anche per la lezione data a quanti parlano solo male di Haiti: Dio ha dato ad Haiti un'opportunità per brillare nel mondo".