Le squadre dei vigili del fuoco sono in azione
alle porte di Atene per cercare di domare un incendio scoppiato sul
monte Ymittos, alla periferia della capitale. Le fiamme, a causa del
forte vento, si sono propagate rapidamente e costretto i residenti a
lasciare le loro case. Una grande nuvola di fumo sta invadendo il
cielo sopra Atene, ma le abitazioni non sarebbero in pericolo.
Funzionari dei Vigili del fuoco hanno riferito che, secondo alcuni testimoni,
si sono udite alcune esplosioni nella zona di Kareas. L'incendio potrebbe essere quindi doloso.
L'emergenza è tale che il premier, Alexis Tsipras, potrebbe rinviare il Consiglio dei ministri di questo pomeriggio durante il quale era atteso un rimpasto di governo. Il primo ministro ha chiesto aiuto ai Paesi europei per disporre di più mezzi per fronteggiare la situazione e ha lanciato un appello alla calma alla popolazione.
Situazione più difficile nella regione di Laconia, nel sud del
Peloponneso, dove un cittadino straniero di 58 anni è morto dopo il trasporto in ospedale. Almeno tre paesi sono stati evacuati e un aereo cisterna
impegnato nelle operazioni di spegnimento è stato costretto ad un
atterraggio di emergenza.
Secondo le prime informazioni
l'incendio è scoppiato
all'alba in una zona agricola nei pressi di Neapolis e, causa di forti
venti che soffiano nella zona, ha raggiunto in poco tempo dimensioni
enormi mettendo in pericolo le abitazioni. I villaggi di Faraklo e
Lahi, dove sono state bruciate alcune case, sono stati evacuati. Evacuato anche il Neapolis Health Center con i pazienti che sono stati trasferiti nella struttura di Molaoi.
Evacuata anche la località turistica di Agios Nikolaos. Nella zona di Laconia, sono state segnalate
un centinaio di persone ancora intrappolate sulle spiagge a causa di incendi scoppiati nella foresta circostante. Lo riportano i media greci, specificando che un mezzo della Guardia Costiera e altre imbarcazioni stanno cercando di salvarle, ma le operazioni sono ostacolate dal mare grosso.