Una nuova violenta scossa di terremoto è stata avvertita nella regione di Tokyo. Continua dunque lo sciame sismico in Giappone. Un'altra scossa di 6,3 gradi di magnitudo è stata rilevata di fronte alla costa di Fukushima. Città nella cui centrale nucleare, Fukushima 1, si è verificata una nuova esplosione, provocando un innalzamento dei livelli di radioattività, che è stato registrato anche nell'area di Tokyo, 250 chilometri più a sud. L'esplosione si è verificata nel reattore numero 2 della centrale e i gestori hanno ammesso di temere che sia stata danneggiata la vasca di contenimento. Nel reattore 4 si è verificato un incendio che è però stato spento, riferisce l'agenzia Kyodo. Nei giorni scorsi si erano verificate esplosioni ai reattori 1 e 3."Stiamo parlando di livelli di radiazione che possono danneggiare la salute umana", ha ammesso il portavoce del governo giapponese, Yukio Edano. Dopo l'esplosione nel reattore numero 2, verificatasi alle 6:10 (ora locale), il livello di radiazioni nell'area è salito a 965,5 microsievert l'ora Alle 8:31 le radiazioni erano già schizzate a 8.217 microsievert, più di otto volte il limite massimo annuo, riferisce l'agenzia Kyodo, citando la società Tepco che gestisce la centrale. Il
direttore generale dell'Aiea, il giapponese Yukiya Amano, ha detto che il nocciolo 2 della centrale nucleare di Fukushima potrebbe aver subito danni limitati. "C'è la possibilità di danni al noccioli. La stima è che il danno sia inferiore al 5%", ha detto Amano in una conferenza stampa a Vienna. Sono stati tutti
evacuati tutti gli abitanti che risiedevano entro un raggio di 20 chilometri dalla centrale. Lo riferisce la tv nipponica NHK, spiegando che polizia e personale militare hanno lavorato senza sosta per trasferire 450 persone, tra ricoverati in ospedale e ospiti di case di riposo. Auto della polizia stanno pattugliando le zone comprese tra i 20 e i 30 chilometri di distanza per esortare tutti gli abitanti a restare in casa con le finestre chiuse.Anche i
voli aerei sono stati vietati entro un raggio di 30 chilometri dalla centrale. La Tepco, che non esclude ora il rischio di una fusione, ha evacuato tutti i suoi dipendenti dalla centrale di Fukushima, salvo le 50 persone impegnate negli sforzi per il raffreddamento dei sei reattori dell'impianto.I venti che soffiano verso sud hanno intanto portato particelle di cesio e iodio nell'area di Tokyo. Nella prefettura di Ibaraki, vicino Fukushima, il livello di radiazioni è di 100 volte superiore al normale, mentre in quella di Kanagawa a sud di Tokyo è cresciuto di 10 volte.
11.000 TRA MORTI E DISPERSISecondo la polizia giapponese sono 11 mila le vittime tra morti accertati per il terremoto e lo tsunami e dispersi. Un bilancio ancora provvisorio, dato che la distruzione nel nordest del Paese fa ritienere che il conto finale sarà di decine di migliaia di vittime. La polizia ha aggiunto che migliaia di sopravvissuti al doppio disastro non sono ancora stati raggiunti dai soccorsi. Ieri, 1.300 persone che sono rimaste bloccate per tre giorni sull'isola di Oshima, nella prefettura di Miyagi, sono state tratte in salvo dai soccorritori.