Un bambino è rimasto ucciso e altri cinque feriti nell'esplosione avvenuta vicino a una moschea di Gaza City. Le incursioni aeree israeliane sono riprese venerdì mattina, allo scadere della tregua di 72 ore, in risposta a una decina di lanci di razzi dalla Striscia in direzione del Sud di Israele. Non c'è stata dunque nessuna proroga del cessate il fuoco, come si sperava. Il premier israeliano, Benjamin Netanyahu,
ha parlato di "forzata" risposta al fuoco da Gaza. E l'esercito in un
comunicato ha spiegato di aver colpito "centrali del
terrorismo"."Tutte le fazioni palestinesi,
incluso
Hamas, si oppongono a un prolungamento della tregua
perché Israele si rifiuta di venire incontro alle nostre
domande, ma i negoziati al Cairo proseguono", ha dichiarato
il portavoce di Hamas a Gaza, Fawzi Barhoum.
Fonti israeliane hanno reso noto che Tel Aviv non negozierà con Hamas fino a che continuerà il lancio di razzi dalla Striscia. Alcuni giornalisti presenti al Cairo hanno visto la delegazione lasciare la sede dei colloqui.Subito dopo le 7 locali, dei razzi
palestinesi sono stati lanciati da Gaza contro lo Stato
ebraico.
Intanto nella zona a est di Gaza migliaia di palestinesi
hanno lasciato le proprie case nel timore di
nuove operazioni israeliane. I media locali riferiscono di donne e bambini in fuga.
Migliaia di persone hanno lasciato Shujayya, il quartiere di
Zaytoun, il distretto di Tuffah, la zona di Johr Ad Dik e il campo
rifugiati di al-Bureij. Tante famigli, stanno lasciando le proprie case a bordo di macchine e
carretti diretti verso le zone centrali e a ovest di Gaza. La maggior
parte, secondo le testimonianze, cerca rifugio nelle
scuole gestite dall'Onu a Gaza.