Sempre alta l'attenzione delle autorità mondiali sull'emergenza per la nuova influenza A/H1N1: secondo le stime dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) e il Center of Desease Control (Cdc) di Atlanta I casi di influenza ufficialmente confermati nel mondo sono 1490, mentre le morti sono 30, tutte avvenute in Messico tranne una, quella del bambino messicano deceduto negli Stati Uniti. È l'aggiornamento fornito dal vicedirettore generale Keiji Fukuda durante la quotidiana conferenza stampa a Ginevra. In Italia invece sono 5 i casi verificati: il 2 maggio un caso in Toscana (Ospedale di Massa); il 3 maggio un caso nel Lazio (Ospedale Spallanzani di Roma); il 4 maggio un caso nel Lazio (Ospedale Spallanzani di Roma); il 4 maggio un caso nel Lazio (Ospedale Bambino Gesù di Roma); 5 maggio un caso nella Toscana (Ospedale Careggi di Firenze). I pazienti stanno tutti bene.E sono "buone" e "in miglioramento" soprattutto le condizioni del bambino di 11 anni risultato positivo alla nuova influenza e ricoverato all'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. Lo conferma il direttore del Dipartimento di Medicina pediatrica del nosocomio, Alberto Ugazio, precisando che il piccolo è trattato con farmaci antivirali. Il bambino, con un'altra ragazzina di 16 anni anch'essa risultata positiva, è arrivato in Italia con un volo dal Messico nei giorni scorsi ed è il più piccolo paziente tra i cinque al momento infettati dal virus A/H1N1 nel nostro Paese. "Da quando è stato ricoverato - ha spiegato Ugazio - ovvero da domenica scorsa, il bambino è trattato con antivirali, secondo i protocolli previsti. Le sue condizioni sono buone e continua a migliorare, anche se persiste una leggera febbre che non è, però, assolutamente preoccupante. Il piccolo - ha aggiunto - non presenta altri sintomi".
I casi nel mondo. Nel mondo in particolare i casi accertati sono: Messico 590 casi confermati e 25 decessi; Stati Uniti 279 casi confermati e 1 decesso in Texas; Canada 140 casi confermati e nessun decesso; Spagna 54 casi confermati e nessun decesso; Austria 1 caso confermato e nessun decesso; Germania 8 casi confermati e nessun decesso; Regno Unito 18 casi confermati e nessun decesso; Danimarca 1 caso confermato e nessun decesso; Francia 4 casi confermato e nessun decesso; Israele 4 casi confermati e nessun decesso; Nuova Zelanda 6 casi confermati e nessun decesso; Olanda 1 caso confermato e nessun decesso; Svizzera 1 caso confermato e nessun decesso; Repubblica Coreana 1 caso confermato e nessun decesso; Cina - Hong Kong Sar 1 caso confermato e nessun decesso; Costa Rica 1 caso confermato e nessun decesso; El Salvador 2 casi confermati e nessun decesso.
L'influenza costerà al Messico fino allo 0,5% del Pil. La diffusione dell'influenza H1N1 costerà al Messico tra lo 0,3 e lo 0,5% della crescita economica di quest'anno. Lo ha annunciato oggi il ministro delle Finanze messicano Agustin Carstens. Carstens ha detto che il governo potrebbe perdere fino a 752 milioni di dollari in tasse, a causa dell'epidemia. Infatti, il governo disporrà misure come esenzioni fiscali per le imprese danneggiate dall'influenza e questo costerà al paese un totale di 1,3 miliardi di dollari.