Gli imam del Regno Unito scendono
in campo per condannare i giovani musulmani che vanno a
combattere in Siria e Iraq. Hanno emesso una 'fatwa' (editto
religioso) contro i jihadisti britannici dell'Is definendoli
"eretici". Il documento proibisce ai musulmani di arruolarsi
fra le fila dell'"oppressivo e tirannico" Stato islamico e
anzi chiede di opporsi alla sua "ideologia velenosa.
La fatwa arriva dopo che in Gran Bretagna è stato alzato
l'allerta terrorismo (con un attentato definito "altamente
probabile") per il timore che i jihadisti tornino in patria dal
Medio Oriente per compiere atrocità nel loro Paese.
Nell'editto degli imam si legge anche che i musulmani hanno
sì un "obbligo morale" ad aiutare le popolazioni di Siria e
Iraq ma "senza tradire le loro società". "Mi auguro che i
nostri giovani ascolteranno quello che viene detto in questo
documento", ha detto Muhammad Shahid Raza, capo imam nella
moschea di Leicester, Inghilterra centrale.
L'importante presa di posizione della comunità islamica
arriva alla vigilia dell'intervento di David Cameron in
Parlamento, in cui il premier presenterà le nuove misure per
contrastare il fenomeno del jihadismo. È previsto il ritiro dei
passaporti agli estremisti che vogliono partire alla volta di
Siria e Iraq. Ma la novità è rappresentata da un divieto
temporaneo a rientrare nel Regno Unito per i britannici che già
sono all'estero, ad esempio quelli che militano nell'Is.
Il progetto però é stato anche criticato in quanto secondo
alcuni prevede una illegale sospensione del diritto di
cittadinanza. Intanto non passa giorno che i media del Regno non
riportino preoccupanti video o messaggi di volontari jihadisti
che lanciano appelli su internet. Il Sunday Times parla di una
britannica convertita all'Islam che si sarebbe unita in
matrimonio a Junaid Hussain, un hacker che ha sottratto in
passato dettagli appartenenti all'ex premier Tony Blair. La
donna, che si fa chiamare Umm Hussain al-Britani, potrebbe
essere Sally Jones, una quarantenne madre di due figli che era
stata una chitarrista di un gruppo rock femminile.
Su Twitter, pubblicando anche una sua foto con il velo
integrale e il kalashnikov, ha scritto che tutti i cristiani
devono essere decapitati con un "bel coltello spuntato".
Sarebbe partita alla volta della Siria alla fine dell'anno
scorso e in Inghilterra si sono perse le tracce di lei e dei
suoi figli. La sua vicenda è collegata a quella dell'omicidio
del giornalista americano James Foley. Il suo presunto marito
Junaid infatti sarebbe andato a combattere in Siria fra le fila
dell'Isis con l'amico Abdel-Majed Abdel Bary, ex dj di Londra
diventato jihadista: sono entrambi sospettati nella morte del
reporter, barbaramente decapitato.