Clicca sulla mappa per ingrandire
Nel corso della visita di re Salman i due paesi dovrebbero firmare quattro accordi di finanziamento del valore di circa 22 miliardi di dollari.
Riad ha già stanziato miliardi di dollari per aiuti al Cairo e per investire nell'economia egiziana. Ed è stata il sostenitore chiave di al-Sisi dopo la cacciata del presidente Mohamed Morsi nel 2013, la cui destituzione aveva segnato il tramonto della breve epoca dei Fratelli Musulmani che era seguita alla cacciata di Mubarak nella primavera araba del 2011.
La stessa Bbc ricorda però che un ponte sul Mar Rosso è stato proposto diverse volte ma non è riuscito a diventare realtà. Stime degli anni passati prevedevano costi attorno ai 3-4 miliardi di dollari.
I progetti scartati in passato prevedevano la realizzazione del ponte sul Golfo di Aqaba, unendo la costa sudorientale della penisola egiziana del Sinai, poco a nord di Sharm el Sheik, con la costa nordoccidentale dell'Arabia Saudita. Sul nuovo progetto annunciato oggi, però, non sono state rilasciate informazioni. Le parole di re Salman, quando parla di "collegare i 2 continenti", farebbero ipotizzare un ponte di lunghezza eccezionale che scavalcasse il Mar Rosso a sud della Penisola del Sinai. Quest'ultima, pur essendo egiziana, si trova infatti geograficamente in Asia.
Il Mar Rosso, nei suoi punti più stretti, esclusi i golfi di Suez e di Aqaba, è largo tra i 20 e i 35 chilometri.
© Riproduzione riservata
ARGOMENTI: