Il reverendo Neil Summers, della chiesa di San Giovanni il Divino, di fronte a dove è stato trovato il corpo si è detto "scioccato". "Non ti aspetti che accadano queste cose - ha detto - in un certo senso non è sorprendente, visto che è già successo, ma è scioccante quando accade così vicino. Pregheremo per le persone coinvolte". Un portavoce della British Airways ha spiegato che "stiamo lavorando con la polizia metropolitana e con le autorità di Johnnesburg per stabilire i fatti di questo caso estremamente raro". NotOnTheHighStreet.com, che sta collaborando con la polizia per l'accertamento dell'accaduto, ha dichiarato che "gli agenti e l'ambulanza sono giunti sul posto e hanno trovato il corpo di un uomo sul tetto dell'edificio".
Non è la prima volta che migranti muoiono precipitando dopo essersi nascosti negli aerei, solitamente nel carrello, dove sono esposti a temperature gelide. La maggior parte muore a causa del freddo e della mancanza di ossigeno dovuta all'altitudine. Nel settembre 2012, Jose Matada, 26 anni, morì cadendo dal carrello di un aereo diretto a Heathrow e proveniente dall'Angola; allora precipitò in una strada di Mortlake, nella zona occidentale di Londra. L'indagine sulla sua morte appurò che il giovane, originario del Mozambico, era sopravvissuto a temperature rigide, fino a meno 60 gradi, per 12 ore di volo, ma era morto per la caduta.