In Nepal la terra continua a tremare, rendendo di ora in ora più pesante il bilancio del terremoto che sabato scorso ha colpito anche India, Tibet e Bangladesh. Sono migliaia i morti, decine di migliaia i feriti e centinaia di migliaia le persone che hanno urgente necessità di assistenza umanitaria. Papa Francesco ha assicurato «vicinanza alle popolazioni colpite», preghiera «per le vittime, per i feriti e per tutti coloro che soffrono a causa di questa calamità » e ha chiesto la mobilitazione della comunità internazionale perché «abbiano il sostegno della solidarietà fraterna». Con questo spirito, ieri la Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana ha «prontamente deciso – si legge in un comunicato della Presidenza dei vescovi italiani – lo stanziamento dai fondi 8xmille di 3 milioni di euro, destinandoli alla prima emergenza attraverso Sue eccellenza monsignor Salvatore Pennacchio, Nunzio Apostolico in India e Nepal»