Jeffrey Fowle, uno dei tre
americani detenuti in Corea del Nord, è stato liberato. Lo
afferma il Dipartimento di Stato americano. "Plaudiamo certamente alla
decisione" afferma il portavoce della Casa Bianca, Josh
Earnest. L'ex prigioniero, informa il
Dipartimento di Stato, è già sulla via del ritorno verso gli
Stati Uniti partito dalla base americana di Guam.
Fowle, un turista americano di 56 anni, fu arrestato
nell'aprile scorso dalle autorità di Pyongyang con l'accusa di
proselitismo, per aver lasciato una copia della Bibbia in un
nightclub. Un reato in Corea del Nord. Per beneficiare di una
pena ridotta Fowle si era dichiarato colpevole, e in settembre
aveva lanciato un appello per la sua liberazione alle autorità
americane, descrivendo la sua situazione come "disperata".Restano nelle carceri di Pyongyang altri due cittadini
americani: Mathew Miller, 24 anni, e Kenneth Bae, 46 anni,
accusati di aver complottato contro il regime.