lunedì 20 dicembre 2010
La Corea del Sud ha effettuato oggi delle esercitazioni balistiche in un'area contesa, malgrado le minacce di guerra da Pyongyang, dopo che una riunione d'emergenza del Consiglio di Sicurezza Onu non è riuscita a concordare un modo per risolvere la crisi.
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La Corea del Sud ha effettuato oggi delle esercitazioni balistiche in un'area contesa, malgrado le minacce di guerra da Pyongyang, dopo che una riunione d'emergenza del Consiglio di Sicurezza Onu non è riuscita a concordare un modo per risolvere la crisi. I militari sudcoreani hanno confermato che le esercitazioni, rinviate dallo scorso fine settimana, sono iniziate alle 6,30 ora italiana e sono terminate due ore dopo. I colpi di artiglieria sono rimbombati dalle zone dell'isola di Yeonpyeong dove si svolgono le esercitazioni. Lo scorso 23 novembre, ultima volta in cui Seoul ha svolto esercitazioni balistiche da Yeonpyeong vicino alla zona marina di confine contesa al largo delle coste occidentali della penisola, Pyongyang ha bombardato l'isola, uccidendo due civili e due marine nel più grave attacco al territorio sudcoreano dalla fine della guerra di Corea nel 1953.La Corea del Nord ha ammonito la settimana scorsa che avrebbe colpito anche più duramente se le prossime esercitazioni si fossero svolte. Cina e Russia hanno esortato Seoul a non svolgere le esercitazioni, mentre gli Stati Uniti hanno difeso il diritto della Corea del Sud a farle. Le tensioni hanno colpito i mercati coreani all'apertura odierna, con il won sceso di oltre l'1% al punto più basso delle ultime quattro settimane sul dollaro e i titoli azionari a loro volta sono in calo dell'1% nelle prime contrattazioni.
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