Il governo francese, tra non pochi
imbarazzi, è stato costretto a sospendere il proprio console
onorario nella città portuale turca di Bodrum dopo che un
servizio della Tv France 2 l'ha sorpresa a vendere barconi ai
migranti diretti alle isole greche. Nelle immagini, riferisce
la Bbc, si vede la signora Francoise Olcay vendere in un
negozio di sua proprietà imbarcazioni e giubbotti salvagenti.
Olcay si è difesa sostenendo che se non lo avesse fatto
lei, altri avrebbero venduto l'occorrente per il viaggio ai
disperati, ed ha anche chiamato in correo le autorità locali
turche, che secondo lei, sono coinvolte nel traffico.
Proprio su una spiaggia accanto a Bodrum venne ritrovato la
scorsa settimana il corpicino senza vita del bimbo curdo di tre
anni Alan Kurdi. L'immagine del corpo riverso sulla battigia,
un pugno nello stomaco all'Europa ma non solo, ha dato il via
alle nuove iniziative di accoglienza Ue.