I colloqui alla Conferenza mondiale sul cambiamento climatico di Parigi (Cop21) dureranno 24 ore più del previsto, prolungando l'attesa della firma dell'accordo sino a sabato. Lo ha detto il presidente della COP21, il ministro degli Esteri francese
Laurent
Fabius, parlando a Bfmtv.
Si tratta dell'atteso nuovo testo di compromesso con cui superare le divergenze che ancora esistono su come contrastare il cambiamento climatico. L'accordo tra i
195 Paesi rappresentati, quindi, è atteso per
domani a mezzogiorno circa, e non stasera come era programmato."Presenterò il testo domattina presto, potremo prendere
una decisione (l'adozione del testo,
ndr) a metà giornata", ha detto Fabius. "Preferiamo darci il tempo di
consultare le delegazioni per tutta la giornata di venerdì", per
ottenere un testo che "sarà presentato sabato mattina presto per
un voto a metà giornata" ha spiegato Fabius, assicurando che
comunque "le cose vanno nel verso giusto".
La dichiarazione arriva al termine di una lunga notte di
trattative sulla bozza di testo presentata ieri alle 21, in cui
c'erano alcuni punti già fissati, ma ancora
mancava l'intesa sui
tre punti più critici: "diversificazione, finanziamenti,
ambizione" sull'obiettivo di lungo termine di azzeramento delle
emissioni.