Per celebrare “degnamente” il 25mo anniversario di Tie
nanmen, la Cina ha bloccato un buon numero di siti internet, tra cui Google.Se nei giorni scorsi il
servizio Google in Cina - sia legato al motore di ricerca che ai
diversi servizi come gmail - era andato a singhiozzo, oggi
invece è impossibile raggiungere il sito. Il colosso di Mountain
View in passato è più di una volta entrato in rotta di
collisione con il governo di Pechino. Tanto che, per non essere
obbligata a sottostare alla censura cinese, spostò i server a
Hong Kong.Oggi – racconta il corrispondente dell’agenzia Ansa - a causa della stretta sulla censura, non è
raggiungibile nessun sito di Google, neppure quelli con
estensioni non cinesi come Google.it o .com. Le ricerche sui
siti cinesi sono possibili, ovviamente non per termini censurati
come Tiananmen o "quattro giugno" o "46", "64" o "35 maggio",
come ci si riferisce spesso alla strage di Tiananmen. Ma tutta
la rete è rallentata, sia quella fissa che quella dati su rete
cellulare, dimostrazione che i controlli sulle trasmissioni in
questi giorni si sono fatti più intensi da parte delle autorità
cinesi