Dopo 14 anni di governo Hugo Chavez riconferma la propria leadership e ottiene il quarto mandato presidenziale in Venezuela. Il leader della rivoluzione boliviana ha avuto il 54,43% delle preferenze nella tornata aperta ieri nel Paese, a fronte del 44,97% conquistato dal giovane sfidante 40enne, Henrique Capriles, e si appresta dunque a governare per i prossimi 6 anni, fino al 2019.Al netto del 90% delle schede scrutinate, il Consiglio nazionale elettorale ha stimato un nuovo record di partecipazione al voto con l'80,94% degli aventi diritto recatosi alle urne nel fine settimana, pari a 13 milioni e 677 mila cittadini."Grazie al mio amato 'Pueblo! Viva Venezuela! Viva Bolivar!": questo il primo commento a caldo di Chavez in seguito all'annuncio dei risultati. "Grazie Dio mio, grazie a tutti e a tutte", ha scritto sul suo profilo Twitter. Poi, affacciato al balcone di palazzo Miraflores, il socialista ha celebrato la sua rielezione sottolineando che è stato un "giorno memorabile" che lo ha condotto ad una vittoria "perfetta". Chavez ha chiesto a Dio "vita e salute" e, senza citare direttamente il suo avversario Herique Capriles, si è complimentato con l'opposizione "perchè ha riconosciuto la verità della mia vittoria, la vittoria del popolo" e ha invitato i suoi avversari al dialogo.In una conferenza stampa Henrique Capriles, ha da parte sua trasmesso "i propri complimenti al presidente della Repubblica". "Ringrazio i più di sei milioni di venezuelani che mi hanno dato la loro fiducia", ha aggiunto il leader dell'opposizione Mud (Mesa de unidad democratica). "I miei elettori non devono sentirsi né soli né sconfitti", ha quindi spiegato il conservatore, ricordando a Chavez che nei prossimi sei anni di governo dovrà tenere conto che "quasi la metà del Paese non è d'accordo" con la sua rielezione.