New York. Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha adottato l’altra sera all’unanimità una risoluzione che pone le basi per lo schieramento di polizia Onu in Burundi, dove omicidi, torture e aumento di sparizioni hanno creato un clima di paura e portato più di 250.000 persone a fuggire nei Paesi vicini. La risoluzione chiede che il segretario generale Ban Kimoon si consulti col governo del Burundi e si coordini con l’Unione Africana al fine di presentare entro 15 giorni opzioni per il dispiegamento di agenti delle Nazioni Unite. La risoluzione Onu condanna inoltre fermamente le violazioni dei diritti umani nel Paese, tra cui esecuzioni extragiudiziali, violenze sessuali, torture e intimidazioni.