domenica 3 luglio 2011
Prima vittima in Francia del focolaio di E. coli. È morta infatti una delle pazienti ricoverate dal 24 giugno in rianimazione al CHU Bordeaux. Lo ha reso noto l'Agenzia regionale per la salute, precisando che la vittima è una donna di 78 anni colpita da sindrome emolitico uremica.
COMMENTA E CONDIVIDI
Prima vittima in Francia del focolaio di E. coli. È morta infatti una delle pazienti ricoverate dal 24 giugno in rianimazione al CHU Bordeaux, nel sud-ovest del Paese. Lo ha reso noto l'Agenzia regionale per la salute, precisando che la paziente, una donna di 78 anni colpita da sindrome emolitico uremica causata dal batterio Escherichia coli, è morta la notte scorsa."La paziente ha sviluppato molto rapidamente una forma grave di sindrome emolitico uremica - precisa l'Agenzia in una nota - Come gli altri pazienti nelle stesse condizioni è stata trattata con un nuovo medicinale disponibile per questa sindrome e di tutte le cure necesessarie". (Nel frattempo le condizioni degli "altri sette pazienti ancora ricoverati in ospedale sono stabili", spiega l'Agenzia. Per sei persone le analisi già completate hanno confermato la presenza di una infezione da E. coli, con il ceppo O104:H4. Nel frattempo un'indagine condotta dall'Istitute de Veille Sanitaire sui partecipanti all'evento dell'8 giugno a Bègles, nella Gironda, in cui avevano consumato dei germogli, ha permesso di individuare diverse persone che hanno presentato problemi intestinali non gravi, si legge su 'Le Figarò. "Queste persone - prosegue la nota - saranno esaminate e monitorate da un punto di vista medico".
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: