La Macedonia ha cominciato a
costruire una barriera metallica, con filo spinato, su un tratto
del confine con la Grecia, uno tra i più utilizzati dai migranti
e profughi per entrare nel Paese ex jugoslavo e proseguire il
loro viaggio in Europa occidentale lungo la rotta balcanica.
Lo ha riferito la tv pubblica macedone. Secondo l'emittente, reparti
dell'esercito macedone da stamane hanno avviato i lavori per
realizzare lungo uno dei punti più caldi e affollati del
confine con la Grecia una barriera di metallo e filo spinato,
con l'obiettivo di contenere e controllare il flusso incessante
di migranti e profughi provenienti dal Medioriente.
Una barriera, si sottolinea, simile a quella eretta
dall'Ungheria alle sue frontiere con Serbia e Croazia. Da alcune
settimane la Macedonia, al pari di Slovenia, Croazia e Serbia,
consente l'ingresso nel Paese solo a profughi provenienti da
zone di guerre e conflitti di Siria, Iraq e Afghanistan,
chiudendo le porte invece al resto dei migranti cosiddetti
'economicì, che a centinaia affollano la "terra di nessuno" al
confine greco-macedone, dove a più riprese organizzano
movimentate proteste e tentativi di sfondamento che spesso
sfociano in scontri con la polizia macedone.
In una
recente seduta straordinaria del Consiglio per la sicurezza
nazionale il presidente macedone Gjorgje Ivanov si è espresso a favore di una barriera metallica alla frontiera
meridionale con la Grecia.Scontri e proteste al confine tra Macedonia e Grecia dopo il grave ferimento di un migrante, rimasto ustionato dopo aver toccato un cavo ad alta tensione. L'uomo, dopo che gli era stato negato il permesso di entrare in Macedonia, si è arrampicato sulla carrozza di un treno fermo ed ha toccato un cavo di alimentazione. L'episodio ha causato unadura reazione dei compagni di viaggio. Circa 250 migranti, hannoiniziato a lanciare pietre. Gli agenti macedoni sono intervenutientrando in territorio greco e lanciando granate assordanti.