Il cordoglio dei vescovi italiani per la morte di sei militari italiani avvenuta ieri a Kabul è stato espresso oggi in un telegramma a firma del presidente della Cei, card.Angelo Bagnasco, all'Ordinario militare per l'Italia, mons. Vincenzo Pelvi. Bagnasco, che in passato ha ricoperto lo stesso incarico, ha espresso la «profonda vicinanza» di tutto l'Episcopato italiano alle famiglie e alle comunità locali in lutto per la scomparsa, dei sei militari impegnati nella missione di pace in Afghanistan. Il cardinale «formula sentite condoglianze e profonda vicinanza al doloroso lutto per la scomparsa dei connazionali impegnati in missione di pace in Afghanistan» assicurando «il ricordo e la preghiera a conforto delle famiglie e delle comunità locali colpite dal drammatico evento».
Il Papa assicura le sue preghiere. Ieri il Papa e tutta la chiesa si sono stretti attorno ai familiari dei sei militari italiani. Da Castelgandolfo dove si trova Benedetto XVI, tempestivamente informato della tragedia avvenuta in Afghanistan, ha assicurato «la sua vicinanza nella preghiera per le vittime» e ha manifestato «la sua vicinanza alle famiglie e a tutte le persone coinvolte», come ha riferito il portavoce della sala stampa, padre Federico Lombardi.