Al termine di un provvedimento giudiziario iniziato il 29 aprile 2008, il giudice Rauf Rashid Abdul Rahman ha letto la sentenza: Tareq Aziz, Ali Hassan al Majid e Misban Hadi, membro del Consiglio del comando del partito Baath, sono stati condannati a 15 anni di carcere. I due fratelli e fratellastri di Saddam Hussein, Watban Ibrahim al Hassan, ex ministro degli interni, e Sebawi Ibrahim al Hassan, dirttore dei servizi di sicurezza, sono stati condannati a morte.L'ex segretario personale di Saddam Hussein, Abed Hamid Humud, condannato all'ergatolo, mentre l'ex ministro delle finanze Ahmed Kudair è stato condannato a sei anni di carcere. Issam Rashid Hwaish, ex governatore della banca centrale irachena, è stato invece assolto.   Erano tutti imputati per l'uccisione di quarantina di commercianti e uomini d'affari messi a morte nel 1992 dopo un processo sommario in cui erano stati accusati di aver speculato sull'impennata dei prezzi dei generi di prima necessità causato nel marcato iracheno dall'imposizione delle sanzioni internazionali da parte dell'Onu all'Iraq per l'invasione del Kuwait nel 1990.