L'avvocato Saiful Malook, al centro, ha difeso Asia Bibi dall'accusa di blasfemia (Ansa)

È stato l’avvocato di punta di Asia Bibi, con un ruolo importante nell’assoluzione della donna da parte della Corte Suprema, il 30 ottobre 2018. Figura spesso al centro dell’attenzione mediatica, Saiful Malook ha ora deciso di accettare la difesa di una coppia di coniugi cristiani condannati a morte per blasfemia e in attesa del giudizio d’appello dell’Alta Corte del Punjab a Lahore. Shagufta Kousar e Shafqat Masih, che hanno quattro figli, rischiano la vita perché accusati di aver inviato messaggi di testo blasfemi a un musulmano della loro città, Gojra. Là, il primo agosto 2009, si scatenò la violenza degli estremisti religiosi che anticipò la successiva stagione di pressioni, aggressioni e abusi verso i cristiani.
Denunciata dai responsabili della moschea locale, la coppia è stata arrestata per avere «insultato il Corano e il profeta». Masih, disabile e impiegato come addetto alle pulizie in una scuola parrocchiale, aveva in un primo tempo ammesso la responsabilità per poi ritrattare la confessione perché estorta con minacce verso la moglie. Oltretutto i due difficilmente avrebbero potuto scrivere i messaggi in inglese dato che sono analfabeti. Mentre la Sim sarebbe stata acquistata utilizzando un documento di identità sottratto all’uomo.