La crisi in Siria non sarà risolta se non con schiacciando il "terrorismo", ha affermato domenica sera il presidente siriano Bachar al-Assad riferendosi ai ribelli che combattono il suo regime. «Nessuna soluzione si può trovare con il terrorismo, eccetto al repressione con mano di ferro», ha dichiarato presidente siriano in un discorso alla televisione pubblica siriana.Il presidente siriano ha poi criticato l'opposizione, affermando che la Coalizione nazionale siriana ha fallito e non ha alcun ruolo da svolgere per la risoluzione del conflitto che devasta il Paese dal 2011. «Questa opposizione non è affidabile, è un fallimento a livello popolare e morale, e non ha alcun ruolo nella risoluzione della crisi», ha detto Assad. Così il presidente siriano sembra mettere la parola fine ad ogni tentativo di far partire negoziati di pace a Ginevra, come avrebbe voluto - tra mille difficoltà - il segretario di Stato americano, John Kerry, sostenuto formalmente dall'omologo russo, Serghei Lavrov, alleato di Assad. Ostacoli cui non sono del tutto estranee anche le forze dell'opposizione con le loro divisioni.