Cresce la tensione tra Autorità nazionale palestinese e Israele dopo i risultati dell'autopsia sul corpo del ministro dell'Anp deceduto mercoledì dopo tafferugli con l'esercito israeliano nel corso di una manifestazione vicino Ramallah in Cisgiordania. L'autopia, eseguita congiuntamente da medici palestinesi, giordani e israeliani, ha stabilito che Abu Ein è morto per un attacco di cuore indotto da stress. "Dopo aver ascoltato i risultati post-mortem, il governo palestinese ritiene Israele pienamente responsabile dell'uccisione di Ziad Abu Ein", ha detto il portavoce dell'Anp, Ihab Bseiso, citato dall'agenzia Maan. Un video mostra il ministro che si accascia, dopo essere stato strattonato e colpito da un militare israeliano. Giovedì mattina migliaia di persone hanno partecipato ai funerali di Stato, presso il palazzo presidenziale della Muqata a Ramallah. Le esequie hanno visto la partecipazione di tutta la leadership palestinese - tra cui il presidente Abu Mazen e il capo negoziatore Saeb Erekat - i ministri del governo dell'Anp e il primo ministro Rami Hamdallah. Il feretro, avvolto nel tricolore palestinese, è arrivato alla Muqata intorno alle 12 accompagnato da un picchetto d'onore e dalla banda di stato che ha intonato l'inno nazionale palestinese e in conclusione il "silenzio fuori ordinanza". Presenti anche i parenti del ministro, tra cui la moglie e due giovani figlie. Dopo alcuni minuti di preghiera il feretro è stato caricato su un furgone aperto e, accompagnato da duemila persone circa, ha raggiunto il cimitero di Al-Bireh per la sepoltura. Alcuni partecipanti hanno gridato "ministro, la tua morte non sarà invano" e "vendetta"Da parte israeliana si sostiene che il ministro palestineseaveva una sofferenza cardiaca e ci sarebbero prove che l'arteria fosse ostruita oltre l'80% e che Ziad Abu Ein aveva subito altri infarti in passato.