Il principale ospedale di Aleppo,
chiamato M10, è stato colpito da almeno due barili-bomba: lo ha
detto una fonte della ong Syrian American Medical Society, che
opera nella città in parte ancora delle mani dei ribelli
anti-governativi, citata dall'Independent. Non è chiaro chi sia
stato a compiere il bombardamento, ma nelle ultime settimane
sono stati frequenti attacchi delle forze fedeli a Damasco
contro ospedali.
Secondo l'Osservatorio siriano per i diritti umani, un'altra
ong, i raid aerei avrebbero colpito anche un piccolo ospedale da
campo nel quartiere di Sakhur. Una persona sarebbe rimasta
uccisa, secondo questa fonte.
Nelle ultime ore 16 morti Altri 16 morti nelle ultime ore ad Aleppo, tra cui 5 bambini e 6 donne, per il lancio di razzi
sulla martoriata città siriana. Lo rende noto l'Osservatorio
siriano per i diritti umani. Secondo
l'Ong, i missili hanno colpito i quartieri di Al Aziziya, Al
Midan e Al Izaa. Ieri l'agenzia ufficiale siriana Sana aveva parlato di
quattro morti per alcuni razzi caduti nel quartiere di Al
Midan. È salito, invece, a 17 il bilancio dei morti per i
bombardamenti aerei nei quartieri di Al Helik, Al Zeitunat e Al
Sheij Fares.
Commissione d'inchiesta su bombardamento convoglio umanitario
L'Onu ha istituito una
commissione d'inchiesta sul bombardamento di un convoglio
umanitario avvenuto la scorsa settimana in Siria, nel corso del
quale morirono 18 persone. La commissione "accerterà quanto
avvenuto" il 19 settembre scorso, ha riferito il segretario
generale del palazzo di Vetro, Ban Ki-moon, e "i passi
ulteriori da prendere".
Cessate il fuoco, accordo sempre in bilicoL'accordo fra Stati Uniti e Russia per un reale cessate il fuoco in Siria è sempre più appeso a un filo. Mentre Mosca 'celebrà il primo compleanno della sua discesa in campo al fianco di Assad - se Isis&soci non occupano Damasco è grazie a noi, scandisce il Cremlino - Barack Obama e Angela Merkel non esitano a definire "barbari" i raid
russo-siriani ad Aleppo, dove i bombardamenti vengono ormai
descritti come indiscriminati. Ma potrebbe andare peggio. Mosca,
infatti, ha già pronto un "folto stormo" di Su-25 da inviare in
Siria nel caso in cui l'intesa con Washington dovesse fallire. E
in quel caso gli eventi potrebbero davvero precipitare.