venerdì 3 agosto 2012
​Un convoglio italiano è stato coinvolto in un'esplosione di due ordigni improvvisati a circa a nove chilometri a nord della Fob ( Forward Operative Base) "Columbus", nell'area di Bala Mourghab.
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​Un convoglio italiano è stato coinvolto, in Afghanistan, in un'esplosione di due ordigni improvvisati, che ha causato il ferimento di due bersaglieri, mentre un terzo è rimasto contuso. I militari, rimasti sempre coscienti, hanno ricevuto le prime cure sul posto e quindi trasferiti in elicottero presso il Role 2 di Bala Mourghab, dove sono tuttora sotto trattamento medico e non sono in fin di vita. Ricoverato a titolo precauzionale anche il militare contuso. Tutti hanno informato personalmente i propri familiari.Il convoglio della Task Force North, su base 8° reggimento bersaglieri di Caserta, è rimasto coinvolto nell'espolosione, ieri sera alle 23.30 (le 21 ora italiana) - riferisce una nota del comando italiano a Herat - mentre muoveva in rinforzo ad un'unità americana rimasta bloccata in seguito ad un incidente. Il convoglio è stato fatto anche segno con colpi d'arma automatica, ai quali è seguita l'immediata reazione dei bersaglieri. L'evento è avvenuto a circa a nove chilometri a nord della Fob ( Forward Operative Base) "Columbus", nell'area di Bala Mourghab, settore di responsabilità italiana. L'area - informa infine la nota - è stata posta in sicurezza, anche con l'impiego di elicotteri d'attacco A129 Mangusta.
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