sabato 13 marzo 2010
Quattro attentati suicidi a Kandahar, nel sud del Paese. Esplosioni davanti al carcere principale della città, al quartier generale della polizia e alla residenza del governatore provinciale, fratello del presidente Karzai.  
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Almeno 25 persone sono rimaste uccise in quattro attentati suicidi a Kandahar, nel sud dell'Afghanistan. Lo hanno riferito fonti ospedaliere. Il primo kamikaze sarebbe entrato in azione davanti al principale carcere della città. Poi ci sono state altre tre esplosioni, una davanti al quartier generale della polizia e l'altra non lontano dalla residenza del governatore provinciale, il fratello del presidente Hamid Karzai. I feriti sono una cinquantina.
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