Il presidente
Barack Obama ha affermato che sulla vicenda dei soldati americani in posa accanto a cadaveri di insorti afghani deve essere avviata un'indagine e i responsabili devono eventualmente risponderne. Lo rende noto la Casa Bianca
LE IMMAGINI SOTTO ACCUSASorridendo, alcuni soldati americani appaiono accanto a corpi maciullati di insorti afghani, morti presumibilmente mentre preparavano ordigni esplosivi: sono le foto pubblicate da
Los Angeles Times. Il giornale, nonostante le pressioni che dice di aver avuto dalle autorità militari Usa, ha deciso di pubblicare due delle 18 foto di cui è in possesso.La più scioccante mostra due soldati accanto a due agenti della polizia afghana che tengono sollevate da terra per i piedi due gambe nude malamente amputate e sanguinolente. Nell'altra si vede un soldato in primo piano che sorride mentre alle sue spalle un compagno esamina il cadavere di un uomo con gli occhi sbarrati. Il
Los Angeles Times scrive che nelle altre foto si possono vedere due soldati in posa che sostengono la mano di un cadavere con il dito medio sollevato, e anche una fascia con scritto Zombie Hunter ("cacciatori di zombie"). Il giornale scrive che si tratta di scatti del 2010 e di averli avuti da soldati della stessa 82/ma divisione aviotrasportata a cui appartengono i militari ritratti nelle foto, che hanno affermato di voler così attirare l'attenzione sui problemi di sicurezza di due basi in Afghanistan.
LE SCUSE DEL SEGRETARIO ALLA DIFESA: COMPORTAMENTO FOLLEIl segretario alla Difesa Usa Leon Panetta ha espresso le sue scuse per le foto che ritraggono soldati americani vicino a corpi di afghani morti. A Bruxelles, Panetta ha denunciato il "comportamento folle, inaccettabile".
«VIOLATE LE PROCEDURE MILITARI»"Posare con cadaveri per fotografie per scopi diversi da quelli ufficiali rappresenta una violazione delle procedure militari", ha sottolineato un portavoce dell'esercito, George Wright. Un'inchiesta sull'accaduto è stata già avviata.