sabato 1 marzo 2014
​Dodici morti e undici feriti. Nel 2013 sono stati più di 90 gli attacchi dei militanti fondamentalisti ai furgoni che trasportano vaccini.
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​E' di dodici morti e undici feriti il bilancio dell'attentato di oggi nella Khyber Agency (Pakistan nord-occidentale) contro un reparto di khasadar (polizia tribale) che si accingevano a scortare un team antipolio. Lo hanno reso noto le autorità locali. Le vittime sono agenti di Sicurezza. "Si è trattato di due successive esplosioni - ha detto l'emissario governativo Jehanfir Wazir - che hanno investito il veicolo su cui gli agenti viaggiavano". L'attentato in cui sono morti oggi 12 agenti tribali nella Khyber Agency è solo l'ultimo di una lunga serie di attacchi, cominciati nel 2012, ai team di vaccinatori antipolio pachistani ed alle loro scorte. Il principale movimento talebano Tehrek-e-Taliban Pakistan (TTP) ha di recente preso le distanze da queste operazioni, compiute da gruppi di militanti fondamentalisti che considerano le missioni sanitarie come operazioni occulte di spionaggio realizzate dal governo nei territori tribali. Insieme all'Afghanistan e alla Nigeria, il Pakistan è uno dei tre Paesi al mondo che non ha ancora debellato la poliomielite. Nel 2013, addirittura, sono stati registrati, soprattutto nei territori tribali del nord-ovest e nella provincia di Khyber Pakhtunkhwa, 91 casi, contro i 58 del 2012. Un atro incidente mortale si è verificato nella provincia del Baluchistan. Un rudimentale ordigno attivato a distanza è esploso al passaggio di un veicolo delle Guardie di Frontiera con un bilancio di tre uomini delle forze di sicurezza morti e sei altri feriti. Lo hanno reso noto le autorità locali. L'incidente è avvenuto nell'area di Sorab del distretto di Washak dove le Guardie di Frontiera stavano svolgendo un pattugliamento di routine.
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