Uscieri in frac, poliziotti con il mitra sotto l’ombra del Big Ben. Qui, nel cuore del potere della vecchia Inghilterra, quella Camera dei Lord che ancora può rallentare le leggi britanniche, si trova un politico cattolico che ha fatto delle battaglie della Chiesa – diritti umani, aborto, eutanasia – la sua ragione di vita: è David Patrick Paul Alton.
Lord Alton, lei ha avuto una carriera di grande successo, prima “baby of the house”, ovvero il più giovane deputato ai Comuni a 28 anni, nel 1979 e adesso, ad appena 62, pari del Regno. Eppure è il Paese più secolarizzato del mondo...Non ho mai rincorso il successo. Sono entrato in un partito piccolissimo, quello liberale, quando ero uno studente perchè non ero nè socialista nè conservatore, ma credevo nei diritti umani. Mi avevano eletto al consiglio comunale di Liverpool dove metà delle abitazioni erano allora senza gabinetti e acqua calda. Poi il partito si è trasformato in quello liberaldemocratico e ha deciso di adottare l’aborto come propria politica senza lasciare libertà di opinione ai parlamentari. Ho deciso di dimettermi nel 1997. Era stata proprio la mia legge sull’aborto che puntava a ridurre da 28 a 18 settimane il limite al quale è consentito e che avrebbe salvato 8.000 vite umane l’anno ad aver fatto cambiare idea al partito perché era stata sostenuta da una maggioranza di parlamentari. Pensavo di aver chiuso con la politica ma, con mia sorpresa, sono stato nominato Lord. Nello stesso giorno in cui decideva di sostenere l’aborto, il partito liberaldemocratico ha approvato una mozione per proteggere i pesci rossi nelle borse di plastica perché venivano trattati crudelmente.
In Gran Bretagna oggi sembra esserci uno scontro tra agenda dei diritti umani e religione, come la recente sentenza della Corte Europea sulla croce nel posto di lavoro dimostra.L’agenda dei diritti umani è stata conquistata da persone secolarizzate che vogliono eliminare il cristianesimo e la nostra eredità giudeocristiana. Siamo impazziti se vogliamo impedire a una donna di indossare la croce e l’idea che questo possa offendere gli indù o i musulmani è assurda. Come cristiani non dobbiamo assumere atteggiamenti arroganti o moralisti, ma ricordare, con umiltà, allo stato, che ogni persona ha diritto alla sua dignità. Alcuni dei nostri migliori alleati si trovano nelle altre religioni come il rabbino capo Jonathan Sacks. Quando il Papa è venuto in Gran Bretagna ha trovato una piccola opposizione molto rumorosa ma è stato ascoltato con attenzione dal parlamento.
David Cameron si prepara a introdurre i matrimoni gay nei prossimi giorni. Perchè lo fa?Questa legge, che non si trovava in alcun manifesto elettorale, serve a distrarre i cittadini da questioni molto più importanti come gli effetti terribili dei tagli ai sussidi per i portatori di handicap, dei quali un milione diventeranno più poveri. Mentre il numero di persone che si servono delle food banks è raddoppiato 8.000 milionari hanno 2.000 sterline in più alla settimana grazie all’ultima legge finanziaria.
Pensa che alle chiese sia stata garantita sufficiente protezione contro l’eventualità di un ricorso legale di coloro che vogliono a tutti i costi celebrare il matrimonio gay in un ambito religioso?Dovremo esaminare con attenzione i dettagli della legge perché qui è in gioco la libertà religiosa.Tony Blair promise che le agenzie di adozione cattoliche avrebbero continuato a funzionare senza essere costrette a considerare coppie omosessuali ma questo non è successo. Tutte le agenzie cattoliche hanno dovuto chiudere. C’è vera preoccupazione che le garanzie legali non siano sufficientemente forti. Penso che il governo dovrebbe concentrarsi sui matrimoni che finiscono in divorzio (oggi sono oltre il 50%) che finiscono in divorzio e sugli 800.000 che non hanno alcun contatto col proprio padre come conseguenza di questo anzichè su una legge della quale trarranno vantaggio 300 persone.
La grande battaglia del 2013 in Parlamento sarà sul suicidio assistito e l’eutanasia. Sono falliti già due tentativi di introdurre una legge simile a quella olandese, ma Lord Falconer ci proverà di nuovo quest’anno.Le associazioni che rappresentano i medici e i portatori di handicap e le chiese si oppongono a un cambiamento della legge attuale che è dura ma ha un lato gentile. Oggi rischiamo l’ergastolo se uccidiamo qualcuno, ma se una persona anziana uccide un coniuge ammalatissimo non viene messa in prigione. Bisogna evitare che eventi di questo genere diventino routine. In Olanda hanno cominciato chiudendo un occhio e introdotto l’eutanasia volontaria e poi involontaria, estendendola ai bimbi. Oggi 4.000 persone all’anno muoiono così e in Gran Bretagna sarebbero duemila o tremila morti all’anno. La baronessa Warnock ha detto di recente che è a favore dell’eutanasia perchè è troppo costoso per il Sistema sanitario nazionale curare malati di Alzheimer o demenza. È un atteggiamento terribile che “pesa” le persone secondo il loro valore economico.