Al via la XII edizione Start Cup Piemonte e Valle d'Aosta, il concorso che ha come obiettivo quello di sostenere la nascita di startup innovative ad alto contenuto di conoscenza e promuovere lo sviluppo economico del territorio, offrendo ai partecipanti l'opportunità di confrontarsi con idee e persone già coinvolte nel mondo produttivo.Forte del successo ottenuto nel 2015, quando la competizione ha visto la partecipazione di quasi 480 proponenti (+26% rispetto al 2014) che hanno proposto per la fase finale ben 189 progetti contro i 158 del 2014 (+20%), Start Cup è organizzata dagli incubatori universitari I3P del Politecnico di Torino, 2i3T dell'Università di Torino, Enne3 dell'Università del Piemonte Orientale e Pépinière d’Entreprises Espace Aosta, si articola in tappe intermedie e prevede formazione, assistenza e premi in denaro per un montepremi complessivo di 52.500 euro. Nel complesso, in undici edizioni, sono stati coinvolti più di 7mila aspiranti imprenditori che hanno presentato oltre 2400 idee e oltre mille progetti.A promuovere l’iniziativa sono a livello accademico il Politecnico di Torino, l’Università degli Studi di Torino, l’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, l’Università della Valle d’Aosta. A sostenere la realizzazione di Start Cup Piemonte ci sono inoltre Regione Piemonte – Assessorato all’istruzione, formazione professionale e lavoro, Regione Autonoma Valle d’Aosta, Città Metropolitana di Torino, Comune di Torino, Camera di commercio di Torino, Finpiemonte S.p.A., Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Unipol Sai Assicurazioni S.p.A. e, in qualità di Main Sponsor, la Banca Popolare di Novara e la Fondazione Banca Popolare di Novara.La competizione, a partecipazione gratuita, è articolata in due fasi operative. La prima è il Concorso delle Idee, che premia le migliori idee imprenditoriali in servizi come attività di tutoraggio e partecipazione gratuita alle attività di pre-incubazione sviluppate dagli Organizzatori del Concorso, con iniziative di formazione finalizzate a fornire gli strumenti operativi per la predisposizione di un business plan. A questo sarà aggiunta la visibilità che sarà data attraverso un evento aperto al pubblico, che avverrà nel mese di giugno 2016, nel quale alcune delle idee selezionate dagli Incubatori degli Atenei promotori avranno l’opportunità di presentare il loro progetto. Le idee degli aspiranti imprenditori, che possono partecipare singolarmente o in gruppo, dovranno essere consegnate entro il
27 maggio.La seconda fase del concorso scade invece il
22 luglio e riguarda i Business Plan: possono prendervi parte persone fisiche, singolarmente o in gruppo, e anche i titolari di imprese la cui data di costituzione sia posteriore al 1° Gennaio 2016. In palio c'è un montepremi complessivo di 52.500 euro: al primo classificato verranno corrisposti 10mila euro, al secondo 7.500 e al terzo 5mila. I premi assegnati ai tre progetti vincitori saranno finalizzati alla nascita di nuove startup negli incubatori universitari degli atenei promotori, mentre gli ulteriori quattro premi speciali dal valore di 7.500 euro ciascuno saranno corrisposti ai migliori business plan che insedino nuove attività imprenditoriali a Cuneo, Novara e Valle d’Aosta e in tema di
Internet-of-Things e assicurazione. Tra questi il premio della Banca Popolare di Novara e la Fondazione Banca Popolare di Novara, Main Sponsor della XII edizione. Novità della corrente edizione, le due menzioni speciali: la prima al miglior progetto di “Pari Opportunità”, finalizzato a promuovere il principio delle pari opportunità e l’imprenditorialità femminile, la seconda al miglior progetto di
Innovazione sociale.Infine, i primi sei classificati acquisiranno il diritto di partecipare al Concorso “Premio Nazionale per l’Innovazione (PNI)” 2016 che si terrà a Modena il 1° e 2 dicembre prossimi. La premiazione della Start Cup Piemonte e Valle d’Aosta 2016 verrà effettuata dal Comitato Promotore entro il 31 Ottobre 2016."La Regione Piemonte – spiega l’assessora al Lavoro e formazione professionale,
Gianna Pentenero – ha avuto un ruolo importante nella nascita di start up innovative sul territorio, sostenendo, grazie a fondi europei, l’intera filiera che dalla ricerca porta alla creazione di nuove iniziative imprenditoriali. Con la programmazione del Por (Piano operativo regionale) Fse (Fondo sociale europeo) 2014/2020 la giunta ha stanziato 8 milioni e mezzo di euro per finanziare i percorsi per la creazione di imprese innovative spin off della ricerca pubblica, gestiti dagli incubatori universitari pubblici piemontesi, insieme a Finpiemonte S.p.A. Con questa azione, a proporre progetti innovativi e costituire team imprenditoriali possono essere, per la prima volta, non solo ricercatori di provenienza accademica, ma anche giovani (tra i 18 ed i 40 anni) e soggetti disoccupati. Un modo, dunque, per favorire, oltre che l’innovazione, anche la creazione di nuovi posti di lavoro. Proprio oggi Finpiemonte S.p.A. pubblica gli avvisi ad evidenza pubblica per l’accesso ai servizi di consulenza ad aspiranti imprenditori. Le domande devono essere presentate direttamente presso lo sportello dell’incubatore universitario pubblico prescelto. La competizione Start Cup costituisce una delle prime attività del nuovo progetto regionale che mira a individuare idee di ricerca suscettibili di originare iniziative di carattere imprenditoriale e a favorire la cooperazione tra imprese esistenti e start up stesse. Si punta soprattutto alla creazione di imprese nei campi ad alta intensità di ricerca e conoscenza, anche manifatturieri; nel settore digitale; della cultura e del turismo senza dimenticare le imprese innovative con una ricaduta anche nel sociale. Gli incubatori stimano di validare 174 business plan e costituire 132 imprese"."Siamo convinti che il sostegno ad iniziative come questa sia meritorio e faccia parte del ruolo di Banca Territoriale attenta a favorire la nascita di nuove imprese che fanno dell'innovazione il motore dello sviluppo economico del nostro Paese", dichiara il direttore Divisione Banca Popolare di Novara - Gruppo Banco Popolare,
Alberto Mauro."Lavoriamo per creare un territorio accogliente per le startup e tutte le componenti dell’ecosistema devono contribuire al processo complessivo. La Start Cup è un momento fondamentale per mappare il grado di innovazione sul nostro territorio e la capacità dei progetti di sperimentare la portata della loro innovazione proprio sul tessuto industriale e sociale di riferimento. Continua il trend crescente di proposte derivanti dalle scienze dure ma sempre più guardiamo alle aree umanistiche e sociali, che possono contribuire in maniera importante con i loro contenuti allo sviluppo del territorio", sostiene il presidente dell'Incubatore 2i3T,
Silvio Aime. "Nella duplice veste di rettore dell’Università del Piemonte Orientale e di Presidente di Enne3, non posso che augurarmi che questa dodicesima edizione della Start Cup Piemonte Valle d’Aosta confermi le performance eccellenti che il nostro Incubatore di Impresa ha ottenuto in questi ultimi anni. Si tratta di risultati che vanno anche letti alla luce delle dimensioni medio-piccole delle nostre città sedi, dove il bacino a cui attingere è inevitabilmente ridotto. I nostri successi, tuttavia, ci hanno dimostrato che non sono le dimensioni urbane a generare le proposte competitive, bensì sono le occasioni come la Start Cup a stimolarle. Proprio ciò dimostra che anche in città medio-piccole si può fare innovazione e creazione d’impresa", afferma il presidente dell'Incubatore Enne3,
Cesare Emanuel. "La Start Cup Piemonte Valle d’Aosta è da anni un appuntamento di riferimento nel sistema regionale dell’innovazione. Ogni anno permette a chi pensa di lanciare una start up innovativa di sviluppare la propria idea, di incontrare potenziali partner e finanziatori e di misurarsi con altri imprenditori. Siamo sicuri che saranno in molti a volerne approfittare, facendo “spiccare il volo” alle proprie idee imprenditoriali", conclude il presidente dell’Incubatore I3P,
Marco Cantamessa.