Se nel 2011, infatti, il 21,9% dei tirocinanti che proseguiva la loro esperienza in azienda veniva inserito con un contratto di apprendistato, questo dato è salito al 23,7% nel 2012 per arrivare al 32,7% nel primo semestre 2013."Tale dato conferma quanto sosteniamo da sempre - spiega Marina Verderajme, presidente di Actl-Sportello Stage - da sempre sostiene ovvero che lo stage rappresenta il principale strumento in Italia per l'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro e anzi affiancato all'apprendistato può addirittura favorire e aumentare l'occupazione dei giovani italiani. Stage e apprendistato, infatti, promossi come l'uno 'traghetto' verso l'altro rappresentano per le imprese e per i giovani un percorso di formazione, orientamento, selezione per offrire chance di occupazione ai giovani e formare i manager di domani. Per aiutare le imprese e far ripartire il Paese non servono ingessature e vincoli nell'uso degli strumenti di inserimento ma è sufficiente dare un ruolo vero agli enti promotori affinché attraverso il monitoraggio e la verifica delle competenze acquisite possano vigilare per evitare gli abusi e allo stesso tempo dare supporto alle imprese virtuose, la maggior parte, che vedono nello stage e nell'apprendistato due vere occasioni di conoscere e inserire i giovani". Da oltre sei mesi Actl-Sportello Stage ha attivato un servizio di assistenza e consulenza rivolto alle imprese per inserire giovani con contratto di apprendistato. Il servizio viene offerto alle imprese su tutto il territorio nazionale (in Lombardia con un contributo da parte della Regione) e prevede un percorso di consulenza a partire dalla stipula del contratto, la definizione del progetto/piano formativo fino alla gestione della formazione (interna ed esterna) prevista lungo tutta la durata del contratto (fino a tre anni). Oltre 15 imprese si sono affidate allo Sportello Apprendistato. La maggior parte dei contratti di apprendistato attivati è con giovani che hanno svolto una esperienza di stage presso le medesime imprese.
Costante aumento degli assunti con questa tipologia contrattuale in seguito a un tirocinio: dal 23,7% del 2012 si è arrivati al 32,7% del primo semestre 2013.
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