I canali digitali stanno diventando sempre più determinanti nella ricerca di un lavoro: più della metà dei giovani tra i 15 e i 34 anni (il 63%, fonte Istat 2013) si affida a internet per trovare un’occupazione. È la dimostrazione che, nel prossimo futuro, cresceranno per le aziende la necessità e l’importanza di sviluppare attività di e-recruitment. In quest’ottica, anche Page Group ha rinnovato i siti web www.michaelpage.it e www.pagepersonnel.it per permettere agli utenti una user experience ottimale. Il nuovo job search tool - con offerte in home page suddivise per settore professionale e area geografica - e l’integrazione con il profilo Linkedin - dal quale il sistema prende direttamente tutte le informazioni necessarie – garantiscono una maggiore semplicità d’uso da pc, ma anche da smartphone e tablet."Il digital recruitment – dichiara
Tomaso Mainini, managing director di PageGroup – cambierà radicalmente il modo di fare selezione del personale. Già oggi molti responsabili Hr, dopo aver valutato attentamente il curriculum tradizionale, prendono in considerazione anche i profili social dei candidati. I siti web e i social network presentano infinite possibilità che, insieme alle competenze dei nostri consulenti, sono oggi fondamentali per un processo di selezione efficace e per creare sinergie finalizzate a una ricerca sempre più mirata ed efficiente delle figure richieste".