Dai campi di nocciole ai vigneti, all’industria alimentare di semi lavorati e prodotti finiti: sono davvero tanti gli ambiti all’interno dei quali trovano occupazione i lavoratori 'mandati in missione' dall’Agenzia per il lavoro Openjobmetis, che si è recentemente dotata di una Divisione specializzata nell’agroalimentare. E soprattutto in Piemonte."Questo significa - sottolinea l'Agenzia per il lavoro - che, grazie all’intermediazione professionale di Openjobmetis, le aziende attive nella coltivazione, nella predisposizione dei semi lavorati e nell’industria enologica potranno contare su un nuovo attore, che si contraddistingue per attivare personale in modo veloce, flessibile e tutelato in un ambito troppo spesso rovinato dal dilagare del lavoro in nero e dal fenomeno del caporalato".Le persone che vengono selezionate nelle zone di Alba, Bra, Langhe e Roero, lavorano alla raccolta delle uve e delle nocciole. A partire dal lavoro nei campi sino alle più assortite fasi di lavorazione industriale: si pensi al processo di imbottigliamento, etichettatura e confezionamento per il settore vitivinicolo, fino alla lavorazione delle nocciole per la produzione dolciaria (con le nocciole si fanno creme, farine, granelle e frutti tostati per le industrie che producono, per esempio, torroni, gelati, colombe, spalmabili).In questo momento di alta stagione, inoltre, particolarmente accesa è l’attività negli agriturismo: "Il vantaggio di rivolgersi a un'Agenzia per il lavoro, per realtà come queste, risiede nell’avere un unico interlocutore - spiega - per la ricerca e la selezione del personale per il lavoro nei campi, in sala e nelle camere".L’area Agroalimentare di Openjobmetis opera nell’interesse e a tutela del lavoratore e dell’azienda, al fine di garantire il rispetto delle normative in materia di lavoro, la completa tutela giuslavoristica, la trasparenza nei costi, percorsi formativi personalizzati e gratuiti per le risorse e a costo zero per le aziende, la possibilità di assumere il lavoratore con contratti giornalieri, mensili o annuali in base alle necessità di lavoro aziendali, e la gestione quotidiana delle pratiche amministrative."Troppe volte le cronache ci raccontano di sfruttamenti e irregolarità a danno del lavoratore, situazioni che si ripercuotono anche sull’immagine del datore di lavoro. La somministrazione è invece sinonimo di tutela, trasparenza e formazione professionale, e permette a chiunque abbia le carte in regola di poter intraprendere la propria carriera", dichiara
Rosario Rasizza, amministratore delegato di Openjobmetis.