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Come può l’Europa rinnovare il suo spirito e il suo ruolo per far crescere il futuro di tutti i suoi stati membri? Quali sono le priorità e le direzioni future che l’Europa dovrà perseguire nei prossimi anni? Nasce un laboratorio per una generazione di “nativi europei”, una pista di lancio per buone idee e pratiche in grado di generare una mobilitazione degli europei volenterosi. Il processo di integrazione “dal basso” riparte da Siena.Trentacinque giovani provenienti da tutti i Paesi europei saranno riuniti dal
13 al 18 maggio all’Università di Siena per dare una risposta a queste domande durante l’European Millennials Lab, l’iniziativa ideata dall’Ateneo senese e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in collaborazione con la Conferenza dei rettori, International Association of Universities e Zeranta Edutainment srl.
I Millennials costruiscono il futuro è il claim del progetto: per la prima volta i giovani non saranno oggetto di uno studio scientifico sulle loro abitudini, gusti o ambizioni, ma diventeranno i protagonisti a cui verrà affidato il futuro del mondo. Particolare attenzione — nella selezione dei 35 — sarà data a coloro i quali stiano già sviluppando “consapevolezza” e cambiamento nelle loro rispettive comunità: associazioni, fondazioni, università, istituzioni pubbliche, imprese.Le domande a cui rispondere sono: i Millennials sanno fare comunità e dialogare con i loro coetanei di altri paesi europei? A questa generazione interessa impegnarsi per una visione evolutiva della società? La sfida è aperta.I 35 giovani saranno ospitati nelle strutture del Santa Chiara Lab, il centro di innovazione dell’Università di Siena, dove discuteranno e si confronteranno in gruppi di lavoro, attraverso sessioni di approfondimento e dibattiti ai quali prenderanno parte esperti, parlamentari europei e change maker provenienti da tutta Europa.Il risultato sarà la produzione di applicazioni e progetti che dovranno confrontarsi con società reale; il primo passaggio sarà Ia presentazione del 18 maggio nel corso di un incontro pubblico a Siena, alla presenza dei rappresentanti del Parlamento europeo.La città di Siena, capitale dell’Europa medievale ritratta nell’affresco del Buon governo di Ambrogio Lorenzetti, con le sue testimonianze di arte e bellezza offrirà l’humus per questo laboratorio di idee che mira a dare nuova vitalità al sogno europeo, affinché i bisogni dei cittadini trovino sempre più risposte concrete.L’inglese sarà la lingua ufficiale del workshop. I partecipanti selezionati saranno completamente spesati. Il progetto e il bando sono consultabili su
http://www.siylab.eu.