giovedì 28 aprile 2016
I Comuni e le Camere di commercio siglano un protocollo (nella foto Piero Fassino, presidente dell'Anci) per estendere l’utilizzo della piattaforma 'impresainungiorno' al maggior numero di enti locali.
Intesa sullo Sportello unico per le attività produttive
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I Comuni italiani e le Camere di commercio rafforzano l’alleanza sullo Sportello unico per le attività produttive. Un protocollo siglato dal presidente dell’Anci, Piero Fassino, e dal presidente di Unioncamere, Ivan Lo Bello, fissa l'obiettivo di estendere l’utilizzo della piattaforma 'impresainungiorno' al maggior numero di Comuni italiani, affinché gli adempimenti svolti dagli imprenditori per l’avvio e l’esercizio della propria attività siano non solo interamente digitali ma anche omogenei e standardizzati.La piattaforma digitale www.impresainungiorno.gov.it costituisce il punto unico di contatto a livello nazionale per consentire all’utenza di accedere ai servizi degli Sportelli unici per le attività produttive. Il Suap telematico, che tra l’altro offre anche informazioni e assistenza diretta all’utenza, ha ottenuto in cinque anni di operatività ottimi risultati e rappresenta un esempio di buona pratica amministrativa: 250mila visitatori al mese, 600mila i procedimenti digitali completati dai 3.390 Comuni (il 40% del totale) che, sulla base di un rapporto di delega o di convenzione con le Camere di commercio, hanno adottato la piattaforma digitale.Il protocollo a cui ha contribuito per l'Anci il vicepresidente con delega ai piccoli Comuni, Roberto Pella, prevede quindi un impegno di Anci e di Unioncamere per promuovere l’utilizzo dei servizi di 'impresainungiorno' da parte di quei Comuni che finora hanno adottato differenti soluzioni digitali affinché considerino l’opzione di adesione al portale nazionale per uniformare il servizio offerto agli imprenditori del territorio.
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