Papa Francesco ha dato personalmente la
comunione ai fedeli per la prima volta da quando è diventato
Papa. Lo ha fatto durante la Messa "in Coena Domini" celebrata
nel carcere minorile di Casal del Marmo a Roma. A riferirlo è
il direttore della sala stampa vaticana, padre Federico
Lombardi, che ha incontrato i giornalisti al termine della
Messa e della visita del Pontefice. Lombardi ha quindi specificato che alla
Messa erano presenti fra le 100 e le 150 persone, tra cui i 49
detenuti, tutti ragazzi tra i 14 e i 21 anni, molti stranieri,
i volontari che li assistono quotidianamente e il personale del
carcere. Raccontando la celebrazione, Lombardi ha aggiunto: "È
stata molto semplice e molto rapida, come fa sempre il Papa.
"Il Pontefice - ha proseguito Lombardi - ha ringraziato tutti,
in particolare i giovani e li ha incoraggiati a non farsi
rubare la speranza". "Il Papa ha quindi baciato e abbracciato
tutti i giovani dando loro un piccolo dono pasquale"."Perchè sei venuto qui?", ha chiesto a
Papa Francesco uno dei ragazzi detenuti. Risposta: "Perchè è
qualcosa che mi è venuta dal cuore". È uno dei momenti più
commoventi della visita del Papa avvenuta questo pomeriggio al
carcere minorile di Casal del Marmo. Padre Federico Lombardi ha aggiunto: "È un pomeriggio per tutti noi molto emozionante e ce lo porteremo veramente nel cuore". "Il Santo Padre aveva desiderato celebrare la Messa del giovedì Santo in un
luogo significativo per la carità, per l'esercizio dell'amore
e del servizio e ha quindi deciso di venire qui"."Era molto appropriato che ci fossero
anche dei musulmani e delle ragazze". Così, ancora, il direttore della
sala stampa vaticana ha risposto a
chi gli chiedeva se fosse stato giusto coinvolgere anche dei
giovani musulmani nella celebrazione della Messa del giovedì
Santo di Papa Francesco, nel carcere minorile di Casal del
Marmo. "Il cappellano - ha proseguito Lombardi - ci aveva detto
che tutte le attività all'interno del carcere vengono svolte
tutti insieme, maschi e femmine, di tutte le religioni. Il Papa
ha quindi ritenuto normale che alla Messa partecipassero tutti
e che alla lavanda dei piedi fossero coinvolte anche delle
ragazze". Lombardi ha infine ricordato che Bergoglio "lavava i
piedi anche a Buenos Aires e oggi ha quindi continuato una
usanza che osservava già in passato"."Papa Francesco si è inginocchiato 6
volte per lavare baciare e i piedi dei ragazzi, che erano
seduti due per volta. È stato un gesto commovente e
impegnativo, un meraviglioso atto di servizio". Così padre Lombardi ha
commentato il rito della lavanda dei piedi compiuto dal
Pontefice nella Cappella del carcere minorile. In proposito
Lombardi ha anche sottolineato che "il Papa lo ha fatto
agevolmente, nonostante i 76 anni di età. Da parte loro - ha
aggiunto - anche i ragazzi apparivano commossi". "C'erano un
paio di musulmani e anche due ragazze. A Francesco hanno
donato, ha detto, un crocifisso in legno e un inginocchiatoio,
sempre in legno, realizzato da loro stessi nel laboratorio
artigianale del carcere".