.jpg?width=1024)
.jpg?width=1024)
Le Scritture parlano spesso di elemosina. Dal canto suo il Catechismo della Chiesa cattolica, la inserisce tra le opere di misericordia definendola «una pratica di giustizia che piace a Dio». Significa che il cristiano deve sempre praticarla? Anche quando a chiedere aiuto è semplicemente una persona che non ha voglia di fare niente? E come va fatta la “carità”? Sono le domande cui risponde il nuovo episodio di Taccuino celeste, a partire dal Vangelo e riprendendo l’insegnamento di papa Francesco che punta sull’attenzione alla persona, specie se è povera e bisognosa. Sul valore “religioso” oltreché umano dell’elemosina anche la Cartolina da Camaldoli curata, come ogni settimana, dai monaci benedettini della comunità toscana.
Taccuino celeste è un podcast dedicato ai temi della fede, della religione, ad approfondire in cosa crede chi crede. Negli ultimi episodi si è occupato, tra l’altro, del rapporto tra cristianesimo e di chirurgia estetica, di cremazione sì o no?, della figura di san Giuseppe, del digiuno cristiano, dei nuovi peccati e di quelli veniali, di cosa pensa la Chiesa circa la possibilità che esista una forma di vita intelligente extraterrestre, della differenza tra indulgenza e sacramento della Confessione, del rapporto tra Chiesa e Carnevale, dell’acqua santa, del Credo nato dal Concilio di Nicea, delle domande che accompagnano il Natale cristiano, di come si è arrivati al dogma dell’Immacolata Concezione, della forza delle preghiere (se cioè si può domandare a Dio ogni cosa) dei criteri per riconoscere i miracoli, dell’abbigliamento dei preti nella vita di tutti i giorni, di Halloweeen in rapporto a Ognissanti, del dibattito sull’esistenza del diavolo.
Si può ascoltare Taccuino celeste sul sito di Avvenire e sulle principali piattaforme di streaming come Spotify, Amazon music, Spreaker, Apple podcast e YouTube. Ogni mercoledì un nuovo episodio. Per domande, suggerimenti, proposte di temi, consigli si può scrivere a: social@avvenire.it