Da sinistra: Giulia Rossetti, medico chirurgo e medico volontario di Operation Smile; Abebe Firdissa Saketta, Chirurgo Plastico dall’Etiopia; Metasebia Worku Abebe, Chirurgo Plastico dall’Etiopia; Luca Autelitano, Coordinatore Clinico Centro di Cura di Operation Smile di Milano e medico volontario di Operation Smile; Valeria Battista, medico chirurgo e medico volontario di Operation Smile - Operation Smile

Prosegue il percorso formativo del Centro di Cura italiano di Operation Smile (operazione sorriso), l’organizzazione non-profit specializzata nella chirurgia e nella cura delle labiopalatoschisi, quelle malformazioni note anche come "labbro leporino", che si presentano come un'interruzione del labbro superiore, della gengiva e del palato. Caratterizzate da una comunicazione diretta tra naso e bocca si manifestano con la frequenza di un caso ogni 750 bambini. La risoluzione è chirurgica.

Il progetto, riservato a medici provenienti da Paesi a basso e medio reddito, ha l’obiettivo di formare i volontari sul modello multidisciplinare di cura delle malformazioni del volto e far sì che essi possano importare il protocollo integrato di Operation Smile (chirurgico, logopedico ed ortodontico) nei loro Paesi di provenienza.

Fino a gennaio 2024, il Centro di Cura Operation Smile, con sede all’interno dell’Asst Santi Paolo e Carlo di Milano, si prepara dunque ad accogliere dieci chirurghi provenienti dall’Africa subsahariana grazie all’accordo con Cosecsa, un organismo professionale con sede ad Arusha, in Tanzania, che promuove la formazione post-laurea in chirurgia in tutta le regioni dell’Africa orientale, centrale e meridionale.

“La formazione è uno dei valori fondanti della nostra Organizzazione e noi, come unico centro in Europa Operation Smile, siamo lieti di poter fornire gli strumenti conoscitivi necessari per garantire ai pazienti con schisi in tutto il mondo le cure essenziali e chirurgiche di cui hanno bisogno – spiega Marcella Bianco, direttore generale della Fondazione Operation Smile Italia Ets – In quest’ottica si rivela particolarmente preziosa la collaborazione con Cosecsa, grazie alla quale questi chirurghi africani potranno usufruire di speciali borse di studio per approfondire la conoscenza del nostro protocollo integrato”.

Durante cinque turni di una settimana ognuno (24-30 settembre, 1-7 ottobre, 5-11 novembre, 12-18 novembre, 14-20 gennaio 2024), l’intero team italiano (formato dai dottori Luca Autelitano, Costanza Meazzini, Angela Rezzonico) guida i medici ospiti del progetto nelle sessioni di approfondimento dell’area di chirurgia maxillofacciale del San Paolo, dando loro l’opportunità di seguire il lavoro di equipe nel trattamento dei casi.

Medici volontari di Operation Smile con un piccolo paziente - Operation Smile 2022- Rohanna Mertens

Cos'è Operation Smile​

Operation Smile è un’organizzazione internazionale, senza scopo di lucro, specializzata nella chirurgia e nella cura delle labiopalatoschisi. Dal 1982, cura ed assiste gratuitamente, bambini e adulti nati con malformazioni cranio-maxillo-facciali per donare loro il sorriso e un futuro.

Grazie a migliaia di volontari medici e personale sanitario in tutto il mondo, fornisce cure, assistenza sanitaria e competenze mediche dove il bisogno è maggiore. La Fondazione Operation Smile Italia Ets supporta l’impegno dell’Organizzazione internazionale di cui fa parte, promuove iniziative di sensibilizzazione, ricerca e raccolta fondi per garantire il diritto di ogni bambino e di ogni persona di accedere a cure gratuite, sicure e di qualità, ovunque nel mondo.

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