Famiglia, eppur qualcosa si muove. Nella giornata in cui divampa il dibattito sulla proposta di legge governativa per regolare le unioni civili tra persone dello stesso sesso, del quale dà notizia oggi Repubblica, il ministro Beatrice Lorenzin annuncia per dicembre l'esenzione dei ticket farmaceutici per le famiglie con figli. La misura sarà resa possibile con la revisione della compartecipazione alla spesa sanitaria. E fa parte del piano per la natalità a cui si accompagnano, all'interno della legge di stabilità, 500 milioni di euro a sostegno della famiglia. Questo, in sostanza, è il piano per la natalità, ha spiegato il ministro che due settimane fa ha insediato il tavolo al ministero e che ha anticipato alcune misure proprio attraverso il provvedimento finanziario. "C'è un problema - ha sottolineato di crisi economica, di spese legate alla crescita dei figli, di gestione dagli asili nido. Questioni che incidono pesantemente sulle scelte delle famiglie". "È positivo l'impegno" del governo a offrire all'interno della Legge di Stabilità "un ulteriore stanziamento di 500 milioni da destinare alle detrazioni fiscali per le famiglie, secondo i carichi familiari", afferma Francesco Belletti, presidente del Forum delle associazioni familiari. "Il confronto tra questi 500 milioni 'family friendly' e i 10 miliardi ancora riservati agli individui - aggiunge Belletti - non è particolarmente confortante, ma è pur sempre un inizio che introduce un concetto di equità nei confronti anche dei nuclei monoreddito". "Restiamo dell'idea - continua il Forum - che la detrazione degli 80 euro poteva essere resa anch'essa 'family friendly', riducendo la detrazione a 50/60 euro per single e famiglie senza figli, mentre alle famiglie con figli, a quelle monoreddito o alle famiglie in particolari situazioni di difficoltà, si potrebbe garantire la stessa riduzione base di 50/60 più altri 10/20 euro mensili per ogni figlio o familiare a carico". Sul tema delle Unioni civili, il presidente Belletti ribadisce che "è doveroso e urgente, anche a fronte a tante fughe in avanti ideologiche e fuori dalle norme: ma nessuno scambio, tra l'art. 29 della Costituzione e un piatto di lenticchie".