Allora De Palo che dice a
Marino?
Oramai più nulla. Sarà la decisione del Tar a cancellare
prima della fine di questo mese una scelta miope.
Miope?Ogni scelta che toglie fiato alle famiglie è miope; senza
famiglie l’Italia muore e solo puntando sulla famiglia si costruisce il futuro,
si riannoda il Paese e si batte la crisi.
È quello che ha cominciato a dire a
Renzi.È lui, il premier, l’interlocutore vero. Ed è il governo ad
essere sotto esame. Marino ha sbagliato tutto, ma anche Renzi sta sbagliando
molto. Troppi silenzi sulla famiglia, troppe omissioni.
Andrete anche a Palazzo Chigi?
Spero che il premier si dimostri più lucido del sindaco. Che
ritrovi visione. E che sia capace di dare risposte. Uno: il bonus va allargato
alle famiglie. Due: il quoziente familiare non può essere sempre e solo un bel
proposito. Queste sono priorità e i soldi vanno trovati.
State immaginando nuove
iniziative?Tutto è nato dal basso e tutto andrà avanti così: con un
impegno gratuito, con una passione contagiosa. Oggi mi hanno chiamato, mi hanno
scritto. "Gigi, organizziamo la protesta dei passeggini a Bologna... Gigi,
proviamoci a Crotone". Sarebbe bello: mille giorni, mille città, mille
proteste dei passeggini. Per Renzi sarebbe impossibile voltarsi dall’altra
parte.
A qualcuno non sfugge che lei era un assessore
di Alemanno...
E ho portato a Roma il quoziente familiare. Vede, le
famiglie non sono né di destra né di sinistra e io non sono né di destra né di
sinistra. Oggi il Paese ha bisogno di concretezza e di gente perbene, non di
scontri ideologici.
Concretezza?
Esatto, concretezza. Quella concretezza che a Marino manca.
Vuole la verità? Se si tornasse a votare il sindaco verrebbe spazzato via: Roma
non ne può più, le famiglie di Roma non ne possono più.
Queste sono parole.Ecco allora i numeri... Ogni famiglia romana spenderà
mediamente 5530 euro tra tasi, tari, trasporto scolastico, asilo nido e
striscie blu. Esattamente 2275 euro in più rispetto al 2013.
Cresce la voglia di candidarsi a costruire
l’alternativa?Qui, oggi, in Campidoglio, abbiamo cominciato a costruire la
vera alternativa a Marino. E ancora di più a un modo di pensare l’Italia. La
sfida è declinare parole belle: giustizia, equità, merito, impegno. Parole che
madri e padri hanno sempre ferme nella testa.