mercoledì 9 ottobre 2024
Banca d'Italia dal 1994 sostiene la Fondazione creata con l'Associazione Genitori Oncologia Pediatrica per sostenere la ricerca sui tumori cerebrali. Presente il rettore della Cattolica Elena Beccali
Il governatore Panetta accompagnato dal professor Ruggiero

Il governatore Panetta accompagnato dal professor Ruggiero - .

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È un dipinto realizzato con la tecnica Ebru il dono che i piccoli pazienti ricoverati presso l’Oncologia Pediatrica del Policlinico Gemelli hanno offerto al Governatore della Banca d’Italia Fabio Panetta, lunedì 7 ottobre in visita da loro. Un regalo speciale, che rappresenta anche un esempio concreto di cosa sia l’umanizzazione delle cure e del sollievo che l’arte può regalare a chi si trova ad affrontare un periodo molto difficile.

La tecnica Ebru consiste nel dipingere sull’acqua, per poi trasferire su una tela quelle forme e quei colori, appoggiandovela sopra. Ed è una tecnica antica che viene dall’antico Oriente, là dove sorge il sole insieme alla speranza di un nuovo giorno. A guidarli nel loro processo creativo, per farli librare sopra la malattia, rivolgendo la loro attenzione ad un’attività creativa e piacevole è l’artista Lara Androvandi, in collaborazione con Mirart Point Roma.

Un momento della visita del governatore di Bankitalia ai piccoli pazienti

Un momento della visita del governatore di Bankitalia ai piccoli pazienti - .

Ma se è giusto offrire a questi bambini momenti di leggerezza e di magica astrazione da una realtà molto difficile, è anche necessario far appello alla concretezza di tutti per sostenere le cure da destinare loro. Quelle di oggi certo, ma soprattutto quelle innovative che la ricerca permetterà di offrire loro in futuro. Ed è questa la mission della Fondazione per l’Oncologia Pediatrica, che quest’anno spegne le sue prime 30 candeline, da sempre fortemente voluta e sostenuta da Banca d’Italia.

E proprio questo 30° compleanno è stata l'occasione per questa visita del Governatore Panetta, accompagnato dal Segretario del Direttorio di Banca d’Italia Gian Luca Trequattrini e accolto dal Rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore Elena Beccalli, dal Presidente di Fondazione Gemelli Daniele Franco e dal Direttore Generale Marco Elefanti. Insieme a loro il direttore della UOC di Oncologia Pediatrica del Gemelli Antonio Ruggiero e il vicepreside della Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica Alessandro Sgambato.

«Le valutazioni sull’Oncologia Pediatrica del Gemelli ricevute dagli esperti – ha ricordato il Governatore Panetta - sono state unanimi sia per l’attività clinica che per quella di ricerca di nuove cure per i piccoli pazienti: tutti l’hanno descritta come un centro di eccellenza. Il Policlinico Gemelli nel suo complesso – ha aggiunto - rappresenta naturalmente una garanzia, ma ricevere questi attestati di stima ha ulteriormente motivato il Direttorio della Banca d’Italia a rinnovare il proprio sostegno alla Fondazione per l’Oncologia Pediatrica». Il Governatore ha rivolto le felicitazioni per il nuovo mandato al Presidente della Fondazione Gemelli dottor Daniele Franco e al Rettore dell’Università Cattolica professoressa Elena Beccalli.

Da sinistra: Franco, Panetta, Beccalli, Ruggiero, Sgambato, Trequattrini

Da sinistra: Franco, Panetta, Beccalli, Ruggiero, Sgambato, Trequattrini - .

La trentennale vicinanza, preziosa e qualificante, che la Banca d’Italia garantisce alla Fondazione ha permesso di portare avanti la ricerca di base sui tumori cerebrali dei bambini, neoplasie molto diverse da quelle dell’adulto. «Una leva importante anche per le università – ha affermato il Rettore Elena Beccalli - è poter contare su un orizzonte di lungo periodo per i finanziamenti, fondamentali non solo per sostenere progetti di ricerca pluriennali, ma anche per attrarre giovani e talentuosi ricercatori italiani. Anche per questo, il sostegno trentennale della Banca d’Italia è un esempio virtuoso nel contesto italiano».

«La reputazione di un grande Policlinico come il Gemelli – ha sostenuto il Presidente di Fondazione Gemelli IRCCS, Daniele Franco - si costruisce e viene rafforzata anche dalla vicinanza trentennale della Banca d’Italia; è un attestato di stima prestigioso che oltre a dare un supporto concreto per la ricerca ci inorgoglisce e ci spinge a fare sempre meglio».

«Un particolare ringraziamento al Governatore Panetta per questo suo caloroso gesto di vicinanza e di affetto nei confronti dei nostri bambini e delle loro famiglie», ha affermato Antonio Ruggiero, presidente della Fondazione per l’Oncologia Pediatrica, nata nel 1994 su iniziativa della Banca d’Italia e dell’Associazione Genitori Oncologia Pediatrica (AGOP). «Questa visita è una spinta a proseguire nel lavoro quotidiano di assistenza clinica e di ricerca».

Il traguardo dei 30 anni di attività della Fondazione per l’Oncologia Pediatrica è segnato da importanti conquiste nel campo delle cure. Il continuo sostegno operato dalla Fondazione ha portato a progressi significativi nella comprensione dei meccanismi di sviluppo e crescita dei tumori pediatrici, in particolare di quelli cerebrali, nonché all’identificazione di nuovi bersagli terapeutici, fornendo così un punto di partenza per lo sviluppo di farmaci "intelligenti". Allo stesso tempo, la Fondazione ha assiduamente sostenuto nuove aree di intervento, attraverso progetti indirizzati alla promozione delle cure, favorendo l’umanizzazione dell’assistenza al bambino oncologico e alla sua famiglia».

Al termine della parte ufficiale della visita, il Governatore Panetta ha fatto visita ai piccoli ricoverati Un piccolo paziente con il costume di Spiderman ha offerto al Governatore il dipinto, invitandolo a "dargli il cinque". Una ragazza, intenta a dipingere nel laboratorio di pittura, si è commossa vedendo i visitatori, subito accolta nell’abbraccio protettivo della sua psicologa. Il momento più toccante quando il Governatore ha offerto un dono al più giovane paziente ricoverato, un bimbo di appena un anno. È per loro che la ricerca deve essere sostenuta, con tutti i mezzi.


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