
Race for the cure
Le donne protagoniste. Quattro giorni, dall’8 all’11 maggio, il Circo Massimo si colorerà di rosa per la 26esima edizione della Race for the Cure, la più grande manifestazione al mondo per la lotta ai tumori del seno, che la Komen Italia organizza ogni anno sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con la partecipazione delle principali Istituzioni. Prevenzione da un lato e, dall’altro, una corsa in rosa per ricordare l’importanza della prevenzione e confermare che, con essa, sconfiggere i tumori femminili si può. Accanto alle donne che ce l’hanno fatta, nel Villaggio della Salute saranno presenti molti specialisti per effettuare visite ed esami gratuiti. La Race for the Cure, evento simbolo della Komen Italia, ha come protagoniste le Donne in Rosa - donne che stanno affrontando o hanno affrontato il tumore del seno - e per il suo alto valore sociale e il suo messaggio di speranza quest’anno è inserita eccezionalmente nel calendario giubilare.
«La Race for the Cure è un evento unico, che dopo 25 anni è diventato uno degli appuntamenti di solidarietà più attesi e amati dai romani. È una miscela davvero rara, capace di legare al meglio sport, salute, prevenzione e solidarietà e che grazie alla generosità dei tantissimi partecipanti ha consentito di generare risorse economiche per avviare importanti progetti di ricerca scientifica, formazione e cura dei tumori del seno in tutto il Paese», sottolinea il Fondatore di Komen Italia Riccardo Masetti presentando l’evento stamane a Roma. Grazie alla testimonianza forte delle “Donne in Rosa”, la Race ha consentito, aggiunge, «anche di generare un importante cambiamento culturale nel modo di affrontare questa malattia, sostituendo la paura e l’isolamento con uno spirito positivo di condivisione e vicinanza».
Il villaggio della Salute
L’elemento centrale della manifestazione sarà come sempre il Villaggio della Salute, che verrà inaugurato giovedì 8 maggio alle ore 11.00 dalla presidente del comitato d’onore della Race for the Cure Laura Mattarella alla presenza delle principali Istituzioni e dei partner che rendono possibile l’evento con il quale il Circo Massimo si trasformerà in una grande casa della prevenzione e della promozione della salute. Per quattro giorni infatti, dalle ore 10.00 di giovedì 8 maggio fino alle ore 16.00 di domenica 11 maggio negli oltre 200 stand del Villaggio della Salute e con l’ausilio delle 7 unità mobili della Carovana della Prevenzione, saranno offerti gratuitamente esami strumentali e clinici per la diagnosi precoce dei tumori del seno e di altre patologie prevalenti nelle donne (tumori ginecologici, della tiroide, della pelle, del cavo orale, del retto-ano, patologie del fegato, patologie cardiache), oltre ad esami specialistici oculistici, audiologici e uditivi e consulenze su nutrizione, menopausa, salute delle ossa e invecchiamento.
Questa straordinaria offerta di salute sarà realizzabile grazie all’impegno della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli Irccs, dell’ospedale Isola Tiberina-Gemelli Isola, di altre istituzioni ospedaliere della Capitale, di Federfarma e Commissione Difesa Vista oltreché al sostegno di Fondazione Johnson&Johnson, Fasda, WS Audiology e della Regione Lazio, che per tutta la durata della manifestazione attiverà un suo sportello informativo per facilitare l’accesso agli screening del tumore del seno, del collo dell’utero e del colon. Al Villaggio sarà possibile donare il sangue presso l'Autoemoteca del Gruppo donatori sangue Francesco Olgiati ODV ed effettuare lo screening per la donazione del midollo, grazie alla presenza dell’Admo.
Oltre alle attività di diagnosi precoce, il Villaggio della Salute consentirà ai visitatori di partecipare ad attività continuative di sport, fitness, sana alimentazione, benessere psicologico e a conferenze sui temi della salute e della prevenzione e ad eventi di intrattenimento per migliorare il proprio stile di vita.
«L’ospedale Isola Tiberina è orgoglioso di contribuire anche quest’anno alla 26esima edizione della Race for the Cure – spiega il direttore generale ospedale Isola Tiberina - Gemelli Isola, Daniele Piacentini - La Race for the Cure, rappresenta da oltre 20 anni un’improntante attività di promozione della prevenzione e di raccolta fondi, rendendo possibile individuare la malattia in fase precoce, supportando la ricerca e migliorando così l’efficacia delle cure».
I progetti di Komen Italia
Il momento più coinvolgente di questa grande manifestazione sociale sarà come sempre la domenica quando i partecipanti si ritroveranno al Circo Massimo per la tradizionale passeggiata di 2 km e la corsa di 5 Km aperte a tutti, alle quali si aggiungerà la gara di 10 km riservata agli atleti competitivi. L’obiettivo sarà battere un nuovo record e superare il successo della 25esima edizione che, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nel maggio 2024 ha visto la partecipazione di oltre 150 mila sostenitori.
«Grazie al contributo e alla generosità di migliaia di persone, la Race for the Cure costituisce anche una straordinaria opportunità di raccolta fondi che la Komen Italia, in pieno spirito di servizio, condivide con altre associazioni che lavorano per la salute delle donne in Italia – precisa Daniela Terribile, presidente di Komen Italia - Anche quest’anno siamo orgogliosi di poter aiutare 45 associazioni su tutto il territorio nazionale a mettere meglio in gioco idee virtuose per la realizzazione di progetti di educazione alla salute, prevenzione e sostegno alle donne che vivono l’esperienza della malattia».
Con questo investimento, Komen Italia continua il suo impegno nello sviluppare virtuose sinergie con altre realtà impegnate nella tutela della salute femminile per contribuire a ridurre le disparità purtroppo ancora oggi presenti nell’accesso alle cure e ai trattamenti con alti standard qualitativi. Grazie alla Race for the Cure, in questo lungo arco temporale, la Komen Italia ha potuto investire oltre 31 milioni di euro in progetti di ricerca, prevenzione e sostegno alle donne che vivono l’esperienza di un tumore del seno,