Nuovo naufragio di migranti nel Mar Egeo al largo di Samos: stando a quanto riferito dalla Guardia costiera greca, sono almeno 24 le persone morte, tra cui 18 bambini.
È in corso un'operazione di
salvataggio per ritrovare una ventina di persone date per disperse, stando alla testimonianza di uno dei superstiti.
Secondo i racconti dei sopravvissuti, la barca si è
rovesciata vicino alle coste settentrionali di Samos, un'isola
vicina alle coste occidentali turche, porta d'ingresso di
centinaia di migliaia di migranti che cercano di arrivare sulle
coste europee.
Anche un'imbarcazione di Frontex sta partecipando all'operazione di soccorso. 9 persone sono state salvate: cinque di loro erano aggrappate all'imbarcazione, mentre quattro erano in acqua.
Un'altro naufragio è avvenuto al largo della Libia. I cadaveri di 6 migranti sono stati recuperati dagli uomini della Marina Militare nel corso di un'operazione di soccorso nel Canale di Sicilia.
I migranti erano a bordo di un gommone che, quando sono giunti i soccorsi, stava già affondando. I militari, a bordo di nave Aliseo, sono riusciti a salvare complessivamente 290 persone, 74 delle quali a bordo del gommone che è affondato e le altre su altri due mezzi. Sono in corso le ricerche di eventuali dispersi.