«Manderemo al Papa migliaia e migliaia di cartoline». Lo aveva annunciato nei giorni scorsi don Maurizio Patriciello, parroco di Caivano (diocesi di Aversa) parlando con il vicario del Papa, il cardinale Agostino Vallini. Adesso le cartoline, circa 45mila, sono state spedite. Hanno come immagine sette mamme residenti nelle zone più inquinate delle aree al confine tra le province di Napoli e Caserta, che hanno in braccio le foto dei figli morti per tumore. Don Patriciello, conosciuto come il prete della «Terra dei Fuochi», aveva nei giorni scorsi incontrato a Roma, all’uscita del Centro Astalli, Papa Francesco che era accompagnato dal cardinale Vallini, vicario per la diocesi di Roma ma originario di Napoli e già rettore del Seminario maggiore proprio negli anni in cui era frequentato da don Maurizio. «Anche al cardinale Vallini che conosce bene la nostra terra – aveva spiegato don Patriciello – ho detto che la gente è angosciata, ha paura, che ci sono troppi lutti». Così aveva annunciato al porporato che da Caivano e da tutti i comuni della Terra dei Fuochi sarebbero state inviate al Papa migliaia e migliaia di cartoline: «Così lui ci aiuterà a far sentire la nostra voce».