Nel grafico qui sotto la spesa annuale nei vari livelli di istruzione è stata ricavata dividendo la spesa globale dello Stato e degli enti locali per il numero degli sudenti. Trattandosi di una cifra reale, indicata nel bilancio dello Stato, il risultato è diverso – ma non in contrasto – rispetto ai numeri indicati dal decreto del Tesoro che tiene invece conto delle stime Ocse.

I costi medi forniti dall'Ocse Qui sotto la spesa annuale per studente, distinta per livello di istruzione, secondo i dati contenuti nel decreto del Tesoro sul pagamento di Imu e Tasi. I parametri decisi dal ministero sono desunti da dati Ocse (l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) e rappresentano il riferimento che ogni istituto dovrà tenere presente per la «verifica del requisito richiesto dalla normativa vigente per l’esenzione dal pagamento dell’Imu e della Tasi».
Se vuoi saperne di più, leggi l'articoloSCUOLA E IMU, EQUITA' TRA I BANCHI