martedì 22 ottobre 2024
Avvicinandosi la data per poter avviare la causa di canonizzazione (23 marzo 2025), presidente e coordinatori dell’organismo fondato per raccogliere le testimonianze condividono i passi da compiere
Carlo Casini

Carlo Casini

COMMENTA E CONDIVIDI

Carissime e carissimi tutti che avete conosciuto e stimato Carlo Casini, leader del Movimento per la Vita italiano. Dal 23 marzo del 2020, giorno della partenza per il Cielo dell’on. Carlo Casini, sta giungendo da ogni dove una voce di crescente ammirazione, stima e gratitudine per il suo illuminato pensiero e per l’impegno generosamente profuso in campo giuridico, politico, sociale ed ecclesiale. Sostenuto dal profondo anelito a mettere in pratica il Vangelo, la sua è stata una vita interamente improntata al dono di sé nella costante tensione a perseguire il bene comune, un raro esempio di laico cristiano che ha saputo testimoniare Cristo nel suo agire familiare, professionale, sociale. Una determinazione, quella di Carlo, che è proseguita anche quando la devastante malattia finale lo ha portato ad affrontare vette eroiche.

La grandezza della figura di Carlo Casini, che sta ora emergendo dalle testimonianze di colleghi magistrati, di volontarie e volontari del Movimento per la Vita e di altri collaboratori nelle sue iniziative per la Vita, da parlamentari e semplici cittadini, crea una risonanza tale da aver fatto generare (2023), quasi spontaneamente, una rete online di amici, i cui aderenti (oltre 200) sono fortemente convinti che i segni dell’azione dello Spirito Santo in tutto quello che faceva siano tali e tanti da doverne richiedere il riconoscimento pubblico.

Significativa anche l’iniziativa “Rosario del 23”, coordinata da Marco Caponi, nella quale un folto numero di persone, mensilmente collegate online, si rivolgono alla Madonna in una preghiera di impetrazione e ringraziamento per la vita di Carlo.
Per rispondere alle istanze di questa che potremmo simpaticamente chiamare vox populi, nell’avvicinarsi del compimento dei cinque anni dalla dipartita di Carlo – data che apre la possibilità di introdurre la causa di canonizzazione – il 9 luglio scorso si è costituita a Roma l’Associazione “Amici di Carlo Casini”, ente che avendo veste giuridica potrà essere strumento idoneo per accompagnare l’apertura della causa e le successive fasi del suo iter.

L’Associazione è anche strumento valido per raccogliere i fondi che serviranno sia per una divulgazione sempre più a largo raggio del pensiero e della fama di Carlo che per coprire i costi che si presenteranno nello svolgimento del processo. L’Associazione intende conseguire la qualifica di Ets (Ente Terzo Settore) e le sottoscrizioni – che sono già aperte – se tracciabili potranno essere deducibili o detraibili nella dichiarazione dei redditi”. Basterà effettuarne il versamento, di qualsiasi importo, attraverso Banca Intesa Sanpaolo, IBAN IT51Z0306909606100000405325. Sempre nella dichiarazione dei redditi, si potrà anche devolvere gratuitamente all’Associazione Amici di Carlo Casini (Codice Fiscale 96604040582) il proprio 5x1000.

Siamo agli inizi, ma se ben cominciamo, come si dice, siamo a metà dell’opera. Vi sentiamo tutti con noi, a portare avanti questo appassionante percorso che per l’imminenza del Giubileo 2025 parte sotto i migliori auspici. Sappiamo quanto stia a cuore alla Chiesa e quindi anche a tutti voi che, nel vuoto valoriale in cui siamo immersi, figure come Carlo non siano dimenticate, ma vengano messe sul moggio per dare luce a tutti quelli che sono nella casa. Una “casa” grande quanto il mondo.

Profondamente grati per tutto quanto fate e farete per sostenere questo comune cammino, restiamo uniti nella preghiera a Maria, madre della Vita.
Angelo Passaleva
presidente
Anna e Alberto Friso
coordinatori rete online
amicidicarlocasini@gmail.com

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: