martedì 24 ottobre 2017
La Demeter è stata attaccata sabato scorso: preso in ostaggio anche il capitano. Gli altri 12 marittimi sono riusciti poi a condurre il container in acque sicure
La nave sequestrata e il luogo dell'assalto (da www.sguardian.com)

La nave sequestrata e il luogo dell'assalto (da www.sguardian.com)

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L’emergenza pirati, che per anni ha interessato soprattutto le coste somale, torna a riaffacciarsi nelle acque nigeriane. Sei membri dell'equipaggio di una nave container di proprietà tedesca, compreso il capitano, sono infatti stati sequestrati al largo delle coste meridionali della Nigeria. Ad annunciarlo è stata la società di consulenza “The Sea Guardian”, secondo cui la nave Demeter "è stata attaccata dai pirati" intorno alle 7 del mattino (le 8 italiane) di sabato scorso a sud della città petrolifera di Port Harcourt. "I pirati hanno abbordato la nave e hanno rapito sei membri d'equipaggio, tra i quali il comandante, il capo ufficiale, il secondo ufficiale, il secondo ingegnere, il nostromo e il cuoco", ha spiegato il sito Internet www.sguardian.com.


Secondo indiscrezioni l'attacco è stato sferrato da otto pirati su un motoscafo nero. La Demeter era partita da Malabo, capitale della Guinea Equatoriale, ed era diretta a Monrovia, la capitale della Liberia. La nave, battente bandiera liberiana, è di proprietà del gruppo ittico tedesco Peter Doehle Group. Gli altri dodici marittimi a bordo della Demeter sono salvi e illesi e hanno condotto la nave container in acque sicure.

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