L'ex presidente egiziano Hosni Mubarak in una foto del 2014 (Reuters)
L'ex-presidente dell'Egitto, Hosni Mubarak, ha lasciato stamani l'ospedale militare di Maadi, a sud del Cairo, dove era detenuto da anni. Lo ha riferito il suo avvocato, Farid El Dib. È la prima volta che Mubarak è libero dopo 6 anni. L'ex presidente, deposto in seguito alla rivoluzione del 25 gennaio ha 86 anni e da tempo è malato.
La sentenza di assoluzione
In seguito a una sentenza di assoluzione del 2 marzo, l'uscita dall'ospedale militare era stata prevista dallo stesso legale per i giorni scorsi ma era subentrato uno slittamento. "È uscito dall'ospedale di Maadi alle 8 di stamattina ed è andato alla sua residenza di Heliopolis" al Cairo, ha detto il suo legale all'agenzia Ansa.
Mubarak era stato definitivamente assolto il mese scorso, quando la Corte di Cassazione ha deciso che l'ex presidente non aveva dato l'ordine di sparare e uccidere manifestanti nel corso delle proteste che, nel gennaio 2011, misero fine al suo potere. Per molti analisti la liberazione di Mubarak è la pietra tombale sulla fallita "primavera egiziana", la rivoluzione in nome della democrazia.
Un ordigno al Cairo
Sempre stamani, almeno una persona è morta e altre 3 sono rimaste ferite in un'esplosione in un sobborgo del Cairo, il quartiere di al Maadi. Le cause sono ancora da chiarire, ma negli ultimi anni in Egitto l'esplosione di ordigni è quasi all'ordine del giorno, in particolare nella capitale e nella penisola del Sinai dove le forze di sicurezza devono far fronte a gruppi legati al terrorismo islamico.